È il momento più atteso della stagione per i teledipendenti: gli Upfront – che si svolgono a New York tra il 10 e il 14 maggio, provocano frenesia e preoccupazione, gioia e patimento agli spettatori che attendono conferma – molte indiscrezioni trapelano prima ma alcune vengono smentite in questa sede scatenando magoni imprevisti – circa il futuro delle proprie serie preferite. Si è appena tenuta la presentazione di Nbc, il canale free di proprietà di Universal che ha annunciato i titoli degli show di ritorno nella prossima stagione e quelli destinati a chiudere. Mentre alcune reti, come la giovanile Cw, promettono più soddisfazioni che delusioni, quest’anno Nbc, da poco uscita da un periodi di crisi, cala la scure se una manciata di serie, alcune davvero mediocri: è il caso di un paio di serie al femminile come l’improbabile Bad Judge con Kate Walsh e l’insapore State of Affairs con Katherine Heigl, prova che un volto celebre del piccolo schermo, per quanto amato, non basta da solo a salvare un prodotto insulso. Il caso che entrambe le attrici debbano la loro fama televisiva a Shonda Rhimes è naturalmente un caso….

È andata meglio a un altro idolo femminile della tv, la rossa Debra Messing, ex architetta svampita di Will & Grace, che tornerà l’anno prossimo con la seconda stagione nei panni della detective Diamond di The Mysteries of Laura: merito di un’attrice piena di carisma (che non manca neanche alla Walsh, in verità) con un personaggio realistico (rispetto alle protagoniste di Bad Judge e State of Affairs). Scontato il ritorno di Chicago Fire e del suo spinoff poliziesco Chicago Pd, entrambi adrenalinici e bilanciati nel coinvolgere lo spettatore sia con casi ansiogeni che con le vicende personali dei protaogonisti, meno il rinnovo per una quinta stagione della soprannaturale Grimm – show incentrato sul cacciatore di creature fantastiche nonché detective di Portland Nick Burkhardt. Ora supportata da buoni ascolti adesso, va ricordato quanto poco ci contasse quattro anni fa Nbc che la relegò alla programmazione suicida del venerdì.

Stupisce un po’ il rinnovo per il medical The Night Shift con Eoin Macken di Merlin: serie studiata dal network per rinverdire i fasti di ER – Medici in prima linea riesce a sopravvivere nonostante il declino del genere grazie ai protagonisti, reduci di guerra belli e tormentati e dottoresse modelle. Meno piacente – l’età avanza per tutti, anche per il sex symbol degli anni 80 James Spader di Sesso, bugie e Videotape – ma irresistibile, il Reddington di The Blacklist, procedurale dagli ascolti soddisfacenti che deve il suo successo alla pacatezza sorniona di un  protagonista misterioso che sa sempre cosa fare e piace al pubblico, anche se è un criminale internazionale e tortura la gente.

Addio, invece ad About a Boy – ispirata all’omonima pellicola e al romanzo di Nick Hornby, alla spy story Allegiance (rea di adottare l’idea della faiglia di spie sovietiche come The Americans ma senza un briciolo della forza narrativa di quest’ultima) e la sfortunata Constantine, show ispirato ai comics di Hellblazer sviluppato malissimo dall’esperto di adattamenti da fumetti David S. Goyer (Blade, Il cavaliere oscuro): nonostante la vena horror e gli sforzi della produzione di rimanere fedeli alla fonte, anche nella ricerca di un cast aderente ai personaggi, i tredici episodi della prima stagione non hanno conquistato il pubblico. La speranza dei fan è quella che un altro network, auspicabilmente Cw, acquisisca Constantine. Stephen Amell, l’amatissimo protagonista di Arrow, ha perorato la causa della serie: ci auguriamo venga ascoltato.

I rinnovi e le cancellazioni di Nbc

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