Le Streghe è un film offensivo? Anne Hathaway commenta la polemica sul suo personaggio
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Le Streghe è un film offensivo? Anne Hathaway commenta la polemica sul suo personaggio

Dopo le critiche apparse sui social, ora è la protagonista del lungometraggio di Zemeckis a dire la sua

Le Streghe è un film offensivo? Anne Hathaway commenta la polemica sul suo personaggio

Dopo le critiche apparse sui social, ora è la protagonista del lungometraggio di Zemeckis a dire la sua

Per chi non ne avesse ancora sentito parlare, negli ultimi giorni è nata sul web una polemica legata alla rappresentazione del personaggio di Anne Hathaway nel recente film Le Streghe, diretto da Robert Zemeckis e basato sull’omonimo romanzo per ragazzi scritto da Roald Dahl. Se vi siete persi il nostro articolo sulla vicenda, potete recuperarlo a QUESTO LINK.

Come già spiegato precedentemente, in risposta alle numerose critiche ricevute la Warner Bros. ha deciso di scusarsi con tutti gli utenti che si sono sentiti offesi o turbati durante la visione, spiegando che nel caratterizzare fisicamente la Grande Strega Suprema, non c’era mai stata l’intenzione di rappresentare qualcosa o qualcuno di reale, ma solo quella di dar vita ad una creatura fittizia nata dalla fantasia di Dahl.

E dopo un giorno di silenzio, ora a parlare della questione è la stessa Hathaway, interprete del personaggio incriminato. Sulla scia della Warner e particolarmente toccata dalla vicenda, anche l’attrice si è sentita in dovere di fare pubblicamente le proprie scuse a tutti coloro che, in qualche modo, si sono sentiti discriminati da quanto visto sullo schermo:

«Recentemente ho appreso che molte persone con malformazioni agli arti, specialmente i bambini, stanno soffrendo a causa della rappresentazione della Grande Strega Suprema. Vorrei iniziare dicendo che faccio sempre del mio meglio per essere sensibile ai sentimenti e alle esperienze degli altri. Non per paura di internet, ma perché non ferire il prossimo mi sembra il livello base di decenza a cui tutti dovremmo tendere. Essendo una persona che crede davvero nell’inclusività e che detesta realmente la crudeltà, devo scusarmi per il dolore causato. Mi dispiace. Quando mi è stato mostrato il look del personaggio, non ho fatto collegamenti tra il suo aspetto e le malformazioni agli arti. Se l’avessi fatto, vi assicuro che questo non sarebbe mai successo. In particolare, vorrei dire che mi dispiace ai bambini che soffrono per questa situazione: ora che sono più informata, vi prometto che farò di meglio. E devo delle scuse speciali anche a tutti coloro che vi amano così come io amo i miei figli: mi dispiace di aver deluso la vostra famiglia.»

Fonte: Instagram

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