“Cowabunga!”, verrà da esclamare ai fan delle Tartarughe Ninja. Che si apprestano a tornare sul grande schermo in carne, guscio e ossa grazie alla decisione congiunta di Paramount Pictures e Nickelodeon di produrre il reboot live action della serie cinematografica; titolo provvisorio essenziale, da “ritorno alle origini”: Teenage Mutant Ninja Turtles (Tartarughe teenager ninja mutanti).

Tra il 1990 e il 1993 i simpatici rettili antropomorfi esperti di arti marziali, che vivono nelle fogne di New York e combattono il crimine rimanendo nell’anonimato, conosciuti soprattutto da bambini e ragazzi grazie alle serie di cartoni animati, diventarono personaggi di una trilogia di lungometraggi con attori umani in costume, mentre nel 2007 venne realizzato un lungometraggio d’animazione, TMNT. Ora gli esuberanti Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello saranno al centro di una nuova avventura, ancora tutta da definire, la cui produzione è affidata a Michael Bay (il regista e produttore dei due Transformers), Brad Fuller e Andrew Form (produttori del remake, o reimagining che dir si voglia, di Nightmare, che approderà in Italia il 3 settembre e a cui è anche dedicata la copertina di Best Movie di giugno).

La notizia è riportata da Deadline, che spiega inoltre come lo scorso ottobre Nickelodeon avesse acquisito i diritti a livello mondiale sulle Tartarughe Ninja per 60 milioni di dollari. Una cifra considerevole, che induce a ritenere pressoché certa la realizzazione di un film che consenta di recuperare la somma investita. Tempo qualche settimana e i produttori si troveranno faccia a faccia con gli sceneggiatori per iniziare a definire la storia. Per il momento non è chiara nemmeno la data di uscita: Collider parla del 2011, Imdb del 2012. Se toccasse a Michelangelo aspettare, ordinerebbe sicuramente delle pizze per ingannare l’attesa…

Da sinistra: Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello. I loro nomi derivano da quelli degli artisti italiani rinascimentali