A niente sono serviti il suo attivismo, i finanziamenti alle organizzazioni ambientaliste, le campagne di sensibilizzazione su temi come i cambiamenti climatici e persino la produzione di un documentario: Leonardo DiCaprio è comunque la causa degli incendi in Amazzonia.

Ad affermarlo è stato il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, il quale sostiene che l’attore abbia finanziato per un totale di 300.000 dollari la Ong “che ha provocato gli incendi”. Secondo AP news, il presidente non avrebbe portato alcuna prova a sostegno di tali accuse, ma le sue parole sono state piuttosto chiare: «DiCaprio è un figo, no? Dare soldi per bruciare l’Amazzonia».

Non è la prima volta comunque che Bolsonaro si scaglia contro le organizzazioni non-profit e rilascia dichiarazioni controverse su temi come il riscaldamento globale o i danni all’ambiente. Già in passato infatti, aveva accusato il presidente dell’istituto di ricerca sulla deforestazione, Ricardo Galvão, di manipolare i dati allo scopo di mettere in cattiva luce il suo governo.

DiCaprio, d’altra parte, tramite la sua organizzazione Earth Alliance, ha già stanziato 5 milioni di dollari per aiutare a ridurre il numero degli incendi in Amazzonia, molti dei quali erano stati deliberatamente appiccati allo scopo di ripulire aree di terreno per uso agricolo. Di certo non sarà contento di simili accuse.

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