In attesa di vederlo sul red carpet del 76° Festival di Cannes, il nome di Leonardo DiCaprio sta spopolando in rete dopo l’uscita del trailer di Killers of the Flower Moon, sua ennesima collaborazione con Martin Scorsese. Per una volta, però, i fan hanno qualcosa da ridire sull’attore premio Oscar.
In molti si stanno infatti lamentando, o comunque stanno facendo notare, che l’accento del sud usato dalla grande star di Hollywood è quantomeno… peculiare. Nell’ultima fatica del regista di Taxi Driver, Toro Scatenato e dei suoi The Departed, The Aviator e Shutter Island, DiCaprio interpreta Ernest Burkhart, nipote di un allevatore locale (Robert DeNiro). È sua la voce narrante che ci guida nella storia, ambientata nell’Oklahoma del 1920.
Il personaggio è sposato con una nativa americana della nazione di Osage, sconvolta da una serie di omicidi realmente accaduti e sui quali viene chiamata a investigare la neo-nata FBI e l’agente interpretato da Jesse Plemons. Tra gli abitanti della città si nascondono dei lupi e DiCaprio/Burkhart invita lo spettatore a riconoscere chi siano. Una trama molto thriller per il western di Scorsese, oscurata per ora dalle critiche sul suo accento.
«Leo si è inventato un nuovo accento, è mai esistito qualcuno che parla così?» è il commento di un utente su Twitter, al quale fanno eco tanti altri giudizi simili. Riportati da numerose testate estere, alcuni tweet recitano: «Lo guarderò e sono sono sicuro sarà grandioso, ma la mia tolleranza per l’accento di Leonardo DiCaprio è logora», «Una cosa che Scorsese farà è far parlare Leo in un accento sciocco» e ancora «Non vedo l’ora di andare in giro a imitare il finto accento del sud di Leo per i prossimi 3 mesi dopo averlo visto».
C’è chi dice di essere scoppiato a ridere dopo aver finito di vedere il trailer di Killers of the Flower Moon, sostenendo che sia molto fastidioso e altri che si chiedono come mai Scorsese senta il bisogno di «infliggerci il terribile accento di Leonardo DiCaprio per un decennio o giù di lì». E così via, decine e decine di commenti che si concentrano solo su questo aspetto poco lusinghiero per l’attore, arrivato alla sua sesta collaborazione con Scorsese.
La sinossi ufficiale del film recita: basato sul libro best-seller di David Grann, Killers of the Flower Moon è ambientato nell’Oklahoma degli anni ’20 e descrive gli omicidi seriali di membri della Osage Nation, ricca di petrolio, una serie di crimini brutali che divennero noti come il Regno di Terrore.
Prima di approdare in streaming nel catalogo di Apple TV+ sarà distribuito in sala da Paramount Pictures. L’uscita italiana del film è fissata per il 19 ottobre 2023.
Foto: Apple Studios
Fonte: UPROXX
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