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L’Incredibile Hulk, svelati i piani per il sequel del film con Edward Norton. E i fan l’avrebbero amato

Nel secondo film ufficiale dell'eroe verde avremmo dovuto vedere una delle sue più famose nemesi

L’Incredibile Hulk, svelati i piani per il sequel del film con Edward Norton. E i fan l’avrebbero amato

Nel secondo film ufficiale dell'eroe verde avremmo dovuto vedere una delle sue più famose nemesi

incredibile hulk

Parlando degli inizi del Marvel Cinematic Universe, molti ricordano soprattutto Iron Man con Robert Downey Jr. e non L’Incredibile Hulk, che tuttavia sulla carta è il primo film che ha iniziato a mettere insieme i pezzi del puzzle grazie alla scena post credit. Parte del motivo è dovuto al repentino cambio di protagonista (da Edward Norton a Mark Ruffalo), ma chissà come sarebbero andate le cose se fosse stato davvero realizzato un sequel di quel film

Era nei piani, come ha rivelato a ComicBook il regista Louis Leterrier. La Marvel aveva iniziato a imbastire un progetto enorme sull’eroe verde più amato dai fan dei cinecomic e, stando a quanto divulgato, il sequel avrebbe introdotto diversi mostruosi personaggi. «C’erano Hulk Grigio, Hulk rossi, stavamo progettando un sacco di belle cose» ha detto il regista.

Il dettaglio più interessante è sicuramente quel plurale usato per parlare dei Hulk Rosso, una delle sue più famose nemesi la cui vera identità è stata quella del generale Thunderbolt Ross. Proprio per questo i fan della Marvel sono curiosi di scoprire fin dove si avventurerà il personaggio, ora interpretato da Harrison Ford, pronto al debutto in Captain America: Brave New World al posto del compianto William Hurt. Diventerà davvero Rulk? E con lui arriverà magari Red She-Hulk?

In attesa di risposte, Leterrier è entrato anche nel merito delle differenze tra il suo Hulk e la versione poi interpretata da Mark Ruffalo ed evolutasi fino a diventare Smart Hulk (o Professor Hulk): «Quello che si vuole vedere è un Hulk primordiale, rabbioso. E poi quando si aggiungono il Grigio e lo Smart si perde qualcosa e diventa un po’ più infantile». 

Ha aggiunto poi: «Quello era l’aspetto divertente del mio film, con l’accesso alla coscienza e tutta quella roba. È stato davvero divertente. Ed è quello che intendevo fare. […] Ci sono così tanti personaggi vogliono tutto in fretta. Mi piace She-Hulk, ma poi sai, lo yoga tra Hulk e… ero tipo ‘Okay! Sì, siamo molto lontani dal mio Hulk’».

Voi cosa ne pensate? Meglio l’Hulk del 2008 oppure la versione comparsa a più riprese nel corso del Marvel Universe? Diteci la vostra nei commenti.

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Foto: MovieStills

Fonte: CB

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