Nintendo, il colosso giapponese dei videogiochi, ha bloccato la distribuzione di The Hero of Time, un fan movie basato sulla sua multimilionaria serie The Legend of Zelda. Realizzato dallo studio indipendente BMB Finishes nel giro di circa un anno e mezzo con mezzi e budget molto limitati, il lungometraggio si è fatto notare per la cura nei dettagli, compresi un certo numero di effetti speciali, caserecci ma accettabili. La première di The Hero of Time si è svolta il 6 giugno 2009 ad Atlanta, città sede di BMB Finishes, ed è proseguita nel corso dei sei mesi successivi tra Europa e Stati Uniti, fino all’esordio online su dailymotion.com il 14 dicembre. Il brusio della Rete, alimentato dall’apprezzamento dei fan, si è quindi alzato, tanto da raggiungere le orecchie di Nintendo che non ha invece gradito l’omaggio del gruppo costringendolo a rimuovere il film da Internet entro il 31 dicembre, malgrado i disclaimer che chiarivano la totale separazione tra la serie di videogame, Nintendo e il film, in nessun modo considerato ufficiale.
“Comprendiamo i diritti di Nintendo di proteggere i suoi marchi e personaggi” cita un comunicato sul sito di BMB Finishes “e comprendiamo come, per evitare che le sue proprietà vengano rovinate dalle interpretazioni dei fan, Nintendo necessiti di proteggersi anche dal lavoro realizzato da chi può essere animato dalle migliori intenzioni.”
Meno pacata la reazione dei fan che non hanno potuto vedere il film e che, su diversi forum, hanno cominciato a chiedere a gran voce una nuova diffusione del lungometraggio, eventualità tuttavia piuttosto remota, specialmente dopo il pessimo (e hollywoodiano) Super Mario Bros con Bob Hoskins, datato addirittura 1993.

Sotto il poster della première, il trailer del fan movie:

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