Del progetto Passengers, diretto da Morten Tyldum, si parlava già da un po’.
Gli attori di questo space drama dovrebbero essere Chris Pratt e Jennifer Lawrence che interpreteranno rispettivamente un astronauta che si risveglia dal sonno criogenico ben prima della data prevista e una scrittrice, in viaggio con lui, che l’astronauta decide di svegliare per evitare di trascorrere 90 anni di tremenda solitudine.
Prima che si parta con le riprese però Tom Rothman – il nuovo capo della Sony Pictures – ha una bella gatta da pelare. Come si sa a Hollywood i film non si fanno solo per passione, ma anche per incassare parecchi milioni di dollari e scommettere su un progetto originale negli ultimi tempi non è tra le opzioni più gettonate, soprattutto dopo alcuni flop. Passengers, nonostante abbia tutte le carte in regola per essere un successo, è per questi motivi considerato “rischioso”. Ma I dubbi sul dare o meno la luce verde al film sono incrementati dai cachet stellari che sarebbero stati promessi ai due attori: ben 20 milioni di dollari per la Lawrence, e 10 a Chris Pratt.
In più 3 milioni andrebbero al regista, e 4 sarebbero già stati spesi per delle precedenti interazioni del film non andate a buon fine.Un totale di 40 milioni già spesi prima dell’inizio delle riprese. Per questo motivo Rothman vuole limitare il budget di Passengers tra gli 80 e i 95 milioni.
I 20 milioni accordati a Jennifer Lawrence, invece, restano tali e potrebbero definire il nuovo cachet minimo dell’attrice.
Fonte: THR
© RIPRODUZIONE RISERVATA