Le recenti dichiarazioni di Uma Thurman hanno portato parecchio scompiglio a Hollywood, e se tutti già sapevamo da tempo che l’attrice sarebbe tornata a parlare di Harvey Weinstein, forse in pochi si aspettavano le accuse nei confronti di Quentin Tarantino e dei produttori di Kill Bill.

Per chi se lo fosse perso, Uma Thurman ha rivelato di essere stata costretta a guidare sul set del film – ad una velocità di 40 miglia all’ora – una macchina che non era stata messa in sicurezza; una scena conclusasi con un grave incidente che le è costato parecchie ferite su tutto il corpo.

Se qualche giorno fa è stato lo stesso produttore Lawrence Bender a difendersi dalle accuse, oggi è invece lo stunt coordinator di Kill Bill, Keith Adams, a rompere il silenzio sull’accaduto, offrendo un nuovo punto di vista che a quanto pare potrebbe confermare le parole dell’attrice:

«Non erano stati programmati stunt di alcun tipo per il giorno dell’incidente della signora Thurman. Tutto il reparto di stunt era stato messo in attesa e nessuno di noi era stato chiamato per lavorare. Nessuno mi aveva informato del fatto che la signora Thurman stesse guidando una macchina in quelle condizioni sul set quel giorno. Se fossi stato coinvolto nella cosa, non solo avrei insistito nel mettere un pilota professionista al volante, ma anche nel garantire che la stessa auto fosse messa in sicurezza.»

Fonte: ScreenRant