L’edizione 2019 del Locarno Film Festival si è appena conclusa. E a trionfare con il Pardo d’oro è stato Vitalina Varela di Pedro Costa, dramma ambientato in Portogallo che segue la storia di una donna che da Capo Verde viaggia fino a Lisbona per il funerale del marito, arrivando a destinazione quando questo è già stato celebrato. Tutti le dicono di tornare a casa, ma lei – che ha atteso quel viaggio per tutta la vita – decide di rimanere ed elaborare il lutto. Il film si è aggiudicato anche il Pardo per la migliore interpretazione femminile assegnato alla protagonista Vitalina Varela. A trionfare nella categoria maschile è stato invece Regis Myrupu per A Febre di Maya Da-Rin.
Il Premio speciale della giuria è andato invece a Pa-Go di Park Jung-bum, mentre ad ottenere il Pardo per la migliore regia è stato Damien Manivel per Les Enfants d’Isadora. Menzione speciale per Hiruk-Pikuk Si Al-Kisah di Yosep Anggi Noen e per l’italiano Maternal di Maura Delpero.
Tra gli ospiti che hanno partecipato a questa edizione, spiccano nomi come Hilary Swank, premiata con il Leopard Club Award 2019, e il cineasta cult John Waters, che verrà invece insignito del Pardo d’onore Manor.
Ecco l’elenco completo dei vincitori:
Concorso internazionale
Pardo d’oro (Gran Premio del Festival) – Città di Locarno
VITALINA VARELA di Pedro Costa, Portogallo
Premio speciale della giuria – Comuni di Ascona e Losone
PA-GO (Height of the Wave) di PARK Jung-bum, Corea del Sud
Pardo per la migliore regia – Città e Regione di Locarno
Damien Manivel per LES ENFANTS D’ISADORA, Francia/Corea del Sud
Pardo per la migliore interpretazione femminile
Vitalina Varela per VITALINA VARELA di Pedro Costa, Portogallo
Pardo per la migliore interpretazione maschile
Regis Myrupu per A FEBRE di Maya Da-Rin, Brasile/Francia/Germania
Menzione speciale
HIRUK-PIKUK SI AL-KISAH (The Science of Fictions) di Yosep Anggi Noen, Indonesia/Malesia/Francia
MATERNAL di Maura Delpero, Italia/Argentina
Concorso Cineasti del presente
Pardo d’oro Cineasti del presente
BAAMUM NAFI (Nafi’s Father) di Mamadou Dia, Senegal
Premio per il miglior regista emergente – Città e Regione di Locarno
143 RUE DU DÉSERT di Hassen Ferhani, Algeria/Francia/Qatar
Premio speciale della giuria Ciné+ Cineasti del presente
IVANA CEA GROAZNICA (Ivana The Terrible) di Ivana Mladenović, Romania/Serbia
Menzione speciale
HERE FOR LIFE di Andrea Luka Zimmerman, Adrian Jackson, Gran Bretagna
Moving Ahead
Moving Ahead Award
THE GIVERNY DOCUMENT (SINGLE CHANNEL) di Ja’Tovia M. Gary, Stati Uniti/Francia
Menzioni speciali
THOSE THAT, AT A DISTANCE, RESEMBLE ANOTHER di Jessica Sarah Rinland, Gran Bretagna/Argentina/Spagna
SHĀN ZHĪ BĚI (Osmosis) di ZHOU Tao, Cina
First Feature
Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima)
BAAMUM NAFI (Nafi’s Father) di Mamadou Dia, Senegal
Swatch Art Peace Hotel Award
LA PALOMA Y EL LOBO (The Dove and the Wolf) di Carlos Lenin, Messico
Menzione speciale
INSTINCT di Halina Reijn, Paesi Bassi
FI AL-THAWRA (During Revolution) di Maya Khoury, Siria/Svezia
Pardi di domani Concorso internazionale
Pardino d’oro per il miglior cortometraggio internazionale – Premio SRG SSR
SIYAH GÜNEŞ (Black Sun) di Arda Çiltepe, Turchia/Germania
Pardino d’argento SRG SSR per il Concorso internazionale
UMBILICAL di Danski Tang, Stati Uniti
Premio per la migliore regia Pardi di domani
PIANIFICA OTPUSK (Leave of Absence) di Anton Sazonov, Russia
Premio Medien Patent Verwaltung
AG WHITE AFRO di Akosua Adoma Owusu, Ghana/Stati Uniti
Concorso nazionale Pardino d’oro per il miglior cortometraggio svizzero – Premio Swiss Life
MAMA ROSA di Dejan Barac, Svizzera
Pardino d’argento Swiss Life per il Concorso nazionale
TEMPÊTE SILENCIEUSE di Anaïs Moog, Svizzera
Premio per la migliore speranza svizzera
TERMINAL di Kim Allamand, Svizzera
Variety Piazza Grande Award
INSTINCT di Halina Reijn, Paesi Bassi
Fonte: Locarno
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