Timothée Chalamet è uno dei nomi in assoluto più caldi del cinema contemporaneo: la star di Chiamami col tuo nome, diventato celeberrimo grazie al film di Luca Guadagnino e a ruolo di Elio Perlman, è diventato per quell’interpretazione il terzo attore più giovane e il più giovane dagli anni ’30 del XX secolo a essere nominato agli Oscar come miglior attore protagonista, e il successivo ruolo di Paul Atreides in Dune di Denis Villeneuve ha contribuito a consacrarne la posizione di rilievo nel firmamento hollywoodiano contemporaneo. 

Nonostante abbia lui stesso dichiarato di volersi tenere lontano dai cinecomic, come gli è stato espressamente consigliato per la sua carriera, il volto e la presenza scenica del giovane attore newyorkese hanno ispirato le fantasie di molti osservatori, che negli anni lo hanno immaginato anche in ruoli iconici dei franchise più pop. Qualche tempo fa aveva provveduto a farlo, a tal proposito, anche il noto artista BossLogic, che si era figurato Timothée Chalamet nei panni del Dio dell’Inganno della Marvel, Loki, in una sfavillante fan art creata di suo pugno. 

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Dall’immaginare si può notare come il costume di Timothée Chalamet in Dune e le fattezze di Paul Atreides siano state una fonte d’ispirazione non indifferente, tanto che il risultato finale, anche in alcuni dettagli del costume, somiglia molto a una sorta di crossover tra quel personaggio e il protagonista Dune. 

Loki, lo ricordiamo, è la serie “spin-off” dedicata al Dio dell’Inganno. Non la versione canonica morta all’inizio di Avengers: Infinity War, ma il Loki del 2012 fuggito assieme al Tesseract durante il tentativo da parte di Captain America, Iron Man e Ant-Man di recuperare la Gemma dell’Infinito in Endgame. Dopo la fuga, viene catturato dalla misteriosa TVA, un’associazione che governa il corretto scorrere del tempo e si occupa di cacciare le pericolose Varianti. Loki è diventato una di queste, ma viene reclutato da un agente (Owen Wilson) per fermare una versione di se stesso ancora più pericolosa.

Nel gran finale, il Dio dell’Inganno e la variante femminile Sylvie scoprono che dietro a tutto c’è quello che potrebbe rivelarsi il nuovo grande villain della Fase 4 Marvel: Kang il Conquistatore (interpretato da Jonathan Majors). La versione incontrata dal duo di Loki è in realtà ancora “buona”, ma la sua morte sembra sfaldare il tessuto stesso del Multiverso.

Che ne pensate della fan art di Boss Logic che immagina Timothée Chalamet nei panni di Loki? Ditecelo nei commenti!

Foto: MovieStillsDB

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