telegram

Lost, 19 anni dopo una star è ancora scossa dalle critiche: «Non volevano guardare la serie a causa mia»

Nel ventennale della serie, un interprete del cast replica ai fan e si toglie finalmente qualche sassolino dalle scarpe...

Lost, 19 anni dopo una star è ancora scossa dalle critiche: «Non volevano guardare la serie a causa mia»

Nel ventennale della serie, un interprete del cast replica ai fan e si toglie finalmente qualche sassolino dalle scarpe...

Lost

Vent’anni fa Lost cambiava la storia della serialità televisiva, imponendosi come vero e proprio fenomeno di costume. L’episodio pilota veniva trasmesso dal network NBC il 22 settembre 2004, mentre l’atteso, divisivo finale sarebbe arrivato il 23 maggio 2010. Uno dei personaggi, o meglio dei villain a scatenare le più accese reazioni di amore-odio nei fan è stato certamente Benjamin Linus, il quale avrebbe fatto il suo ingresso nella seconda stagione per rivelarsi il leader del gruppo antagonista degli Altri (The Others). E oggi il suo interprete, Michael Emerson, può finalmente togliersi qualche sassolino dalla scarpe.

In occasione del ventennale di Lost l’attore è stato intervistato, ma di fronte a una domanda sulle innumerevoli teorie dei fan riguardo lo show e i suoi misteri Emerson è letteralmente sbottato, rivelando finalmente il suo punto di vista sull’ondata di critiche che all’epoca l’hanno investito. Il suo personaggio doveva essere inizialmente presente per soli tre episodi, ma gli autori devono aver immediatamente intuito le potenzialità di questo inquietante soggetto che in un primo momento si presenta al gruppo principale dei superstiti sotto la falsa identità di Henry Gale. E se il suo villain ha poi conquistato un ruolo cruciale nella seconda e la terza stagione, non tutti i fan hanno apprezzato la scelta.

«Le persone hanno le loro teorie, siamo d’accordo, e hanno anche le loro reazioni di pancia e le loro opinioni – dichiara il famigerato Ben di LostLa prima volta che ho fatto la mia apparizione nello show la gente ha iniziato a dire: “Non guarderò più questa serie, l’hai rovinata. Non è questa la serie che voglio”. E io ho pensato: “Ma cosa volevate? Pensavate che fosse un reality tipo Survivor, una storia romantica con dei naufraghi di bell’aspetto?”.  No, qui siamo di fronte ad una parabola. C’è un’allegoria. Ci sono il Bene e il Male. Siamo in uno spazio esoterico. E andiamo!».

E voi cosa ne pensate? Qual è il vostro personaggio preferito della serie? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

Fonte: The Wrap

© RIPRODUZIONE RISERVATA