Nella giornata di ieri, domenica 22 settembre 2024, i fan hanno celebrato i 20 anni dall’uscita di Lost. La serie ha segnato profondamente la storia del piccolo schermo e cambiato per sempre alcune dinamiche della serialità, restando saldamente nei cuori degli spettatori e anche in chi vi ha preso parte. Tanto che c’è chi spera ancora di vedere qualcosa a riguardo.
In un’epoca di reboot, remake, spin-off e sequel, è normale che ancora un cult del genere venga preso nel mezzo, ma questa volta a proporre una nuova storia legata all’immaginario di Lost è uno dei diretti interessati. Michael Emerson, interprete del controverso e contestato Benjamin Linus, ha infatti le idee chiare su un possibile spin-off dello show creato da J. J. Abrams, Damon Lindelof e Jeffrey Lieber.
Parlando con The Wrap sulla possibilità di indagare ancora più a fondo il suo personaggio, non si è nascosto: «Se si accetta la premessa che gli altri personaggi sono morti mano nella mano, a due a due verso un aldilà felice, allora Benjamin Linus non ha potuto farlo – ha detto -. Non è passato oltre, non è stato “promosso”, non si è redento. Non se l’è meritato». Emerson ha continuato dicendo: «Quindi deve continuare a vivere più vite o qualcosa del genere. Penso che le persone che hanno trovato quello che possiamo chiamare vero amore, o le persone che hanno trovato un redentore speculare, abbiano diritto al paradiso. Ma Benjamin Linus non aveva queste cose. Forse ne è capace. Per questo è necessaria un’altra serie intera per vedere come si guadagna le ali, uno spinoff».
Una prospettiva che potrebbe esaltare come indispettire il pubblico di Lost. Michael Emerson si è unito infatti alla serie che ha per protagonista i sopravvissuti del volo 815 Oceanic Airlines dalla seconda stagione, sotto l’iniziale identità di Henry Gale. Solo successivamente si è capito che non faceva parte del loro gruppo, ma di un altro già presente sulla misteriosa isola e chiamato “gli Altri”. È stato quindi l’antagonista principale della terza stagione. Alla fine della serie, nel 2010, il suo personaggio non sembra essere “passato oltre” con gli altri, ma è rimasto a custodire i segreti dell’isola.
Cosa ne pensate? È il caso di esplorare il suo destino con uno spin-off dedicato? Diteci la vostra e vi ricordiamo che tutta la serie è disponibile in streaming su Netflix, Disney+ e Prime Video.
Leggi anche: Lost, quale significato si nasconde dietro i numeri? La spiegazione
Fonte: The Wrap
© RIPRODUZIONE RISERVATA