Gli ultimi giorni di 81^ Mostra del Cinema di Venezia sono all’insegna di una delle serie più attese dell’anno: M. Il figlio del secolo, tratta dal romanzo di Antonio Scurati, ha debuttato fuori concorso e, per presentarla, sono arrivati al Lido il regista Joe Wright e l’attore protagonista Luca Marinelli.
Li abbiamo incontrati, per farci raccontare come sia stato portare su piccolo schermo il dittatore italiano che ha segnato la pagina più nera della storia dell’Italia. Nella serie, emergono non solo gli aspetti più oscuri, ma anche il fascino che ha esercitato: «Era importante mostrarlo – ci ha detto Joe Wright -. Sedusse tutta l’Italia, se non l’avessimo fatto non avremmo capito come salì al potere».
La pensa così anche Luca Marinelli, il cui lavoro sul personaggio è partito da scambi di pensieri e approfondimenti, poi è diventato fisico: «Il lavoro sul personaggio è stato importante, ma anche doloroso – ha ammesso -. Lo è stato dover sospendere il giudizio per il periodo delle riprese, poi a casa tornavo in me. Credo sia stato essenziale per riuscire con onestà a raccontare il personaggio».
Potete vedere l’intervista completa sul video che abbiamo condiviso sui nostri profili social, qui sotto.
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La sinossi della serie recita: “Un ritratto moderno e graffiante di Mussolini e della sua ascesa politica, dalla fondazione dei Fasci di Combattimento fino all’imposizione della più feroce dittatura che l’Italia abbia conosciuto”.
M. Il figlio del secolo arriverà nel 2025 in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.
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Foto: Daniele Venturelli/WireImage
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