Anche Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, sarà ospite al Lucca Comics & Games 2013. Il veejay di Mtv, famoso per il suo programma Il Testimone, sabato 2 novembre sarà protagonista della Masterclass dedicata al suo primo film da regista (e attore), La mafia uccide solo d’estate (guarda il trailer). Durante l’evento, presentato da 01 Distribution, saranno proiettati il trailer, una clip del film e un video virale. La pellicola, che nel cast vede anche i nomi di Cristiana Capotondi, Claudio Gioé e Ninni Bruschetta, uscirà il prossimo 28 novembre, e si aggiunge ad un programma della sezione Movie Comics & Games già ricchissimo, che comprende eventi dedicati a Hunger Games: La ragazza di fuoco, Wolverine: L’immortale, Thor: The Dark World (scopri come partecipare all’anteprima del cinecomic grazie al contest di Best Movie) e Ever After High, la nuova linea di bambole della Mattel, L’arte della felicità, film d’animazione di Alessandro Rak, Arrugas – Rughe, film d’animazione di Ignacio Ferreras, Fuga di cervelli, la commedia di e con Paolo Ruffini, Ender’s Game, Capitan Harlock, Frankenstein Junior, Il mio vicino Totoro e Sharknado. Oltre allo stand targato Warner Bros., in cui la major presenterà la propria offerta di intrattenimento, tra cinema, home video e videogiochi.
Lucca Comics & Games si terrà dal 31 ottobre al 3 novembre e Best Movie vi parteciperà in qualità di media partner.
Sotto, la trama di La mafia uccide solo d’estate:
© RIPRODUZIONE RISERVATACrescere e amare nella Palermo della mafia. Un racconto lungo vent’anni attraverso gli occhi di un bambino, Arturo, che diventa grande in una città affascinante e terribile, ma dove c’è ancora spazio per la passione e il sorriso. La mafia uccide solo d’estate è, infatti, una storia d’amore che racconta i tentativi di Arturo di conquistare il cuore della sua amata Flora, una compagna di banco di cui si è invaghito alle elementari e che vede come una principessa. Sullo sfondo di questa tenera e divertente storia, scorrono e si susseguono gli episodi di cronaca accaduti in Sicilia tra gli anni ‘70 e ‘90. Un modo nuovo di raccontare la mafia. Un film che dissacra i boss e restituisce l’umanità dei grandi eroi dell’antimafia. Un sorriso ironico e mai banale sugli anni terribili degli omicidi eccellenti.