Non di soli panel e cosplay vive il Lucca Comics & Games. Durante l’edizione 2022, già uno straordinario successo di presenze ed entusiasmi, si è tenuto un evento indimenticabile per il mondo del fumetto e del gioco: al Teatro del Giglio, domenica 30 ottobre, sono stati svelati i vincitori dei Lucca Comics & Games Awards, gli “Oscar” italiani del fumetto e del gioco di ruolo.
A decidere per quanto riguarda la sezione dei premi dedicati ai fumetti, è stata una giuria formata da Dario Dino-Guida, gli autori Werther dell’Edera e Miguel Vila, il giornalista Bruno Luverà e la giornalista Mara Famularo. Decidere tra centinaia di titoli le migliori opere si è rivelata una sfida difficile anche quest’anno, ma alla fine ecco chi è stato premiato.
Due gli Yellow Kid di quest’anno: il premio Maestra del Fumetto è stato assegnato a Riyoko Ikeda mentre la controparte maschile è andata a Milo Manara (premiato dal direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina insieme a Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi). Riyoko Ikeda e Milo Manara sono due maestri del fumetto che idealmente disegnano un ponte culturale tra Oriente ed Occidente. Per dare un segnale di speranza durante un periodo di guerra come questo, il premio viene assegnato a questi due artisti che hanno fatto dello sconfinamento, della curiosità, un tratto identitario forte.
Il premio Yellow Kid Fumetto dell’anno è andato invece a The Hellbound, di Yeon Sang-ho e Choi Gyu-seok (Panini Comics). Per la giuria, raggiunge il doppio obiettivo di intrattenere e far riflettere, raccontando attraverso un intreccio incalzante una società in cui la circolazione di notizie non verificate e la visibilità data dai mezzi di comunicazione diventano strumento di repressione e violenza. Nella stessa sezione, come Autore dell’Anno è stato premiato Paco Roca per Ritorno all’Eden (Tunué), per la coerenza con cui continua a mettere al centro del racconto persone “comuni” che sono in grado di suscitare profonde emozioni in chi legge.
Il Premio speciale della Giuria è stato invece assegnato a Mostri di Barry Windsor-Smith (Mondadori), opera monumentale, frutto di decenni di lavoro e difficilmente ascrivibile in un genere definito, che travolge chi legge con i suoi personaggi sospesi tra ossessione e tragedia e soprattutto con lo straordinario disegno in bianco e nero graffiato che porta alla luce ogni minimo dettaglio.
Sei, infine, i Gran Guinigi assegnati al Lucca Comics & Games 2022:
- Gran Guinigi Miglior fumetto breve o raccolta – Gli incubi di Kafka, di Peter Kuper (Tunué)
- Gran Guinigi Miglior fumetto seriale – Cosma & Mito, di Nicola Zurlo e Vincenzo Filosa, (Coconino Press)
- Gran Guinigi Miglior disegno – Gaëlle Geniller per Le Jardin, Paris (Edizioni Star Comics)
- Gran Guinigi Miglior sceneggiatura – R. Kikuo Johnson per Nessun altro (Coconino Press)
- Gran Guinigi Miglior esordiente – Giorgia Kelley per Strange Rage (Rizzoli Lizard)
- Gran Guinigi per un’iniziativa editoriale – Premio Stefano Beani ex aequo a: La Revue Dessinée Italia – Comics & Science, di CNR Edizioni / Feltrinelli Comics
Per quanto riguarda invece i Lucca Games Award, ecco la lista dei vincitori. Il premio Gioco dell’Anno 2022 – deciso da una giuria composta da Paolo Cupola (presidente), Beatrice Parisi (vicepresidente), Riccardo Busetto, Fabio Cambiaghi, Alessio Lana, Caterina Ligabue e Giordana Moron – è andato a Le Cronache di Avel, progettato da Przemek Wojtkowiak e illustrato da Bartolomij Kordowski.
Paolo Cupola (presidente) Mirella Vicini (vicepresidente), Osiride Cascioli, Michele Bellone, Anna Benedetto, Marzia Possenti e Daniele Prisco in qualità di giurati hanno invece deciso di assegnare il premio per il Gioco di Ruolo dell’Anno a Fabula ultima, un gioco al 100% made in Italy, scritto da Emanuele Galletto, edito da NeedGames e distribuito da Asmodee Italia.
Menzione speciale a Green Oaks per l’immediatezza del suo sistema di gioco. La rassegna dei premi prosegue poi con il Joe Dever Award, dedicato all’autore della mitica saga di Lupo Solitario: è stato attribuito dallo scrittore Pierdomenico Baccalario, dal giornalista Paolo Cupola, dall’influencer Chiara Papalia (in arte: Kodomo), dal dirigente per l’industria cinematografica Beniamino Placido e dall’economista e docente universitario Alessandro Stanchi alla miglior operazione crossmediale dell’anno. Ad aggiudicarselo è stato Cyberpunk, celebre titolo dalle mille incarnazioni (non ultima la recente serie Edgerunners di Netflix).
Infine, il Premio alla Carriera dei Lucca Games Award è stato invece assegnato a Yoshitaka Amano, che grazie al suo indiscusso talento artistico, ha avuto il merito di aver posto l’illustrazione nei giochi al centro del progetto ludico e non più soltanto un mero elemento estetico di supporto alla storia e ai contenuti, modificando per sempre il concetto stesso di grafica dei giochi.
Foto: Lucca Comics & Games
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