Luke Perry non ce l’ha fatto. L’attore, ricoverato d’urgenza per un grave ictus lo scorso mercoledì, si è spento stamattina al St. Joseph’s Hospital di Burbank. Stando al suo portavoce, il nostro era circondato dai propri figli, Jack e Sophy, dalla fidanzata Wendy Madison Bauer, dall’ex moglie Minnie Sharp, dalla madre Ann Bennet, dal patrigno Steve Bennett, dal fratello Tom Perry, dalla sorella Amy Coder e da altri parenti e amici.
Come riporta TMZ, a seguito del ricovero i dottori somministrarono dei sedativi all’attore, con la speranza che il suo cervello potesse reagire al trauma subito dall’ictus. Purtroppo, però, i danni erano ormai troppo estesi.
L’esordio hollywoodiano di Luke Perry avvenne durante gli anni ’80, quando fu scelto come comprimario di diverse serie tv. La fama mondiale, però, arrivò il decennio successivo con Beverly Hills 90210, dove ha interpretato i panni di Dylan McKay facendo innamorare intere generazioni di spettatrici. Nel corso della sua carriera, il nostro avrebbe poi partecipato a diversi altri show di successo come Oz e Biker Mice (come doppiatore di Napoleon Brie), fino al più recente Riverdale, in cui era il papà del protagonista Archie.
Al cinema, l’attore è apparso in film come Il quinto elemento di Luc Besson e Otto secondi di gloria di John G. Avildsen, mentre nel 1995, ha addirittura avuto un cameo in Vacanze di Natale ’95 di Neri Parenti. Più recente, invece, è la sua partecipazione a Once Upon a Time in Hollywood, nuovo attesissimo film di Quentin Tarantino la cui uscita nelle sale è programmata a luglio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA