Il mondo delle saghe fantasy ha spesso visto teorie che intrecciano universi apparentemente lontani, e tra queste spicca un’ipotesi affascinante: esisterebbe un legame nascosto tra Le Cronache di Narnia e Harry Potter. I fan dei due universi hanno individuato sorprendenti parallelismi tra i personaggi e le tematiche trattate, alimentando l’idea che i due mondi possano condividere più di quanto sembri a prima vista.
Secondo la teoria, ci sarebbero numerosi punti di contatto tra i fondatori di Hogwarts e i fratelli Pevensie. Sebbene nessuna dichiarazione ufficiale di J.K. Rowling confermi un legame diretto, i lettori hanno notato somiglianze nei temi e nei tratti dei personaggi, tanto da ipotizzare che i quattro fondatori della scuola di magia siano ispirati proprio dai protagonisti delle opere di C.S. Lewis.
Ogni fondatore di Hogwarts avrebbe un equivalente tra i fratelli Pevensie. Godric Grifondoro, simbolo di coraggio e avventura, troverebbe il suo riflesso in Peter, il maggiore dei Pevensie, che dimostra leadership e un’indole eroica simile a quella che caratterizza gli studenti della casa Grifondoro. Entrambi brandiscono spade simboliche: la Spada di Grifondoro e la spada di Peter, donata da Aslan, il leone che funge da guida e protettore nel mondo di Narnia.
Helga Tassorosso, nota per la sua gentilezza e lealtà, rispecchia le qualità di Lucy Pevensie, la più giovane e compassionevole dei fratelli. Lucy, come Helga, accoglie tutti senza pregiudizi e mostra un coraggio puro, motivato dal desiderio di aiutare gli altri. Questo parallelismo si estende anche al modo in cui entrambe vedono il loro mondo: Lucy con la sua innocenza e meraviglia verso Narnia, Helga con il suo approccio inclusivo verso gli studenti di Hogwarts.
Rowena Corvonero, celebre per la sua intelligenza e saggezza, è accostata a Susan Pevensie. Susan, la più razionale e pragmatica tra i fratelli, affronta le sfide di Narnia con logica e senso pratico, caratteristiche che riflettono l’essenza della casa Corvonero. La sua propensione a prendere decisioni ponderate e il suo scetticismo iniziale verso la magia di Narnia richiamano il temperamento riflessivo di Rowena.
Infine, Salazar Serpeverde, associato a qualità come l’ambizione e l’astuzia, trova il suo alter ego in Edmund Pevensie. Edmund, attratto dal potere della Strega Bianca e inizialmente incline al tradimento, dimostra una complessità morale che lo accomuna al fondatore Serpeverde. Entrambi sono personaggi ambiziosi e capaci di atti eroici, ma spesso in bilico tra il bene e il male.
La fondazione di Hogwarts in Harry Potter, avvenuta nel X secolo per proteggere i giovani maghi dalle persecuzioni dei Babbani, testimonia come i quattro fondatori, nonostante le loro divergenze, abbiano lavorato insieme per creare un luogo sicuro e stimolante per l’apprendimento della magia. Questo obiettivo condiviso si riflette nella missione dei Pevensie di salvare Narnia dalla tirannia della Strega Bianca, mostrando come la collaborazione e l’unità possano superare le differenze personali.
In definitiva, sebbene non esistano prove concrete di una connessione diretta tra i fondatori di Hogwarts e i fratelli Pevensie, il fascino di questa teoria risiede nella sua capacità di intrecciare due mondi magici, sottolineando i valori comuni che li rendono eterni punti di riferimento nel panorama della letteratura e del cinema fantasy.
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Fonte: CBR
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