Siete di quelli che non si fidano delle recensioni in super-anteprima perché avete paura che i critici siano “invitati” a parlare bene del film in questione? Le prime reazioni alla visione di L’uomo d’acciaio provenienti dall’America non vi hanno convinto appieno? Abbiamo giusto quello che fa per voi: una nuova recensione in arrivo, sempre dagli States ma questa volta scritta da uno spettatore “normale” e non da un critico. Postata sul forum di NeoGAF, rilanciata un po’ in tutto il mondo con le solite avvertenze del caso (SPOILER!), la recensione è lunga, dettagliata e – particolare da non sottovalutare, decidete voi se in bene o in male – è stata scritta da una persona che si dichiara «non particolarmente esperta di fumetti ma solo dei film di Donner».
Ebbene, se sapete l’inglese potete scoprire da voi cosa il nostro fortunato amico d’oltreoceano ha da dire sul film, in caso contrario vi riporteremo qui sotto, per punti, i particolari più interessanti che emergono dalla lettura. L’importante è ricordarvi sempre che si tratta di dichiarazioni ad altissimo rischio SPOILER, quindi se non volete rovinarvi la sorpresa evitate di leggere.
• il film è divertente, molto, probabilmente uno dei migliori film di supereroi degli ultimi anni; i fan di Superman in particolare lo ameranno, perché questa è la migliori versione live action del supereroe che sia mai stata fatta. Lo dice uno che considera Batman Begins il migliore dei Nolan
• chi ha amato il Batman di Nolan amerà anche L’uomo d’acciaio, che per ritmo e narrazione ricorda molto da vicino Batman Begins, seppure leggermente più comico e leggero
• la storia è semplice e ben raccontata, ed è quella che ci si aspetta da una origin story
• ci sono quattro enormi sequenze d’azione e altre più brevi che punteggiano il film. L’azione è fuori controllo, a tratti sembra di vedere Matrix. Persino The Avengers perde il paragone in termini di pura azione
• Henry Cavill è perfetto come Superman. L’unico aspetto debole del suo personaggio è il suo rapporto con Lois Lane, non per colpa di Amy Adams ma per via della scrittura poco focalizzata
• «Zod is badass. Too badass». Kevin Costner è «il Michael Caine del film». Laurence Fishburne torna a essere Morpheus. In generale, il cast di supporto è perfetto
• si accenna già al villain del prossimo film e in generale si prepara la strada per almeno un sequel di alto livello
Nel pezzo compaiono altri SPOILER decisamente più grossi, che non vi riportiamo per rispetto. Se però volete davvero sapere tutto di L’uomo d’acciaio prima che esca al cinema, potete sempre leggervi la recensione intera…
Fonte: NeoGAF
© RIPRODUZIONE RISERVATA