Lacrime agli occhi: ci lascia, a 84 anni, il grande Ettore Scola, considerato giustamente un autentico maestro da plurime generazioni di registi, critici e spettatori. Uno degli ultimi giganti del panorama, che nel corso della propria gloriosa carriera ha lavorato con alcuni degli attori italiani più celebrati della storia, da Marcello Mastroianni a Sophia Loren, passando per Nino Manfredi e Vittorio Gassman, Alberto Sordi e Ugo Tognazzi.

Tra i suoi film più memorabili, l’acclamato e malinconico C’eravamo tanto amati (1974), lo struggente Una giornata particolare (1977) e il pluripremiato Ballando Ballando (1983). E in tutto questo, non scordiamoci che il nostro fu anche uno degli sceneggiatori prediletti del leggendario Dino Risi, per cui scrisse, tra gli altri, Il sorpasso e I mostri. La sua ultima fatica per il grande schermo risale invece a tre anni fa, quando girò Che strano chiamarsi Federico, docu-biopic dedicato all’amico Federico Fellini.

Il maestro, spentosi a Roma, ci lascia un’eredità di oltre 40 opere tutte da custodire come preziose gemme della settima arte: che possano rimanere vive come lucidi insegnamenti alle future generazioni di cineasti nostrani!

Di seguito, una foto di Scola con Marcello Mastroianni sul set del film Permette? Rocco Papaleo, del 1971 (dall’archivio di dandyDADA.com)