Il mondo dello spettacolo piange la grandissima Maggie Smith, scomparsa il 27 settembre 2024, lasciandosi alle spalle una lunga carriera, che l’ha vista impegnata sia sul grande schermo che in televisione e a teatro.
Oltre al ruolo della professoressa Minerva McGranitt nella saga di Harry Potter, l’attrice negli ultimi anni si è resa ancora più nota al grande pubblico grazie all’indimenticabile personaggio di Violet Crawley, la contessa madre di Grantham nella serie Tv britannica Downton Abbey. Orgogliosa, snob e sarcastica, Violet è senza dubbio l’anima dello show creato da Julian Fellowes e, nel corso delle sei stagioni e dei due capitoli cinematografici, ci ha regalato tantissime battute e citazioni esilaranti.
Se anche voi avete amato questo personaggio, qui sotto trovate alcuni dei suoi migliori momenti per ricordare la sua grandiosa interprete.
Lady Violet e la sedia girevole
Tra le scene più divertenti della serie ci sono senza dubbio i momenti in cui la contessa Violet è alle prese con la modernità che avanza. Come quando, nel quarto episodio della prima stagione, nell’ufficio di Matthew Crawley (Dan Stevens) si siede per la prima volta su una sedia girevole…
Lady Violet: «Buon Dio, dove sono seduta?»
Matthew: «È una sedia girevole.»
Lady Violet: «Oh, un’altra diavoleria moderna».
Matthew: «Non proprio moderna, è stata inventata da Thomas Jefferson.»
Lady Violet: «Perché ogni giorno mi tocca lottare con un americano?»
Lady Violet e gli addii
Un esempio perfetto delle risposte taglienti di Lady Violet è nel nono episodio della seconda stagione, quando la nipote Lady Mary (Michelle Dockery) decide di rifiutare la mano dell’insopportabile sir Richard Carlisle (Iain Glen), il quale non la prende proprio benissimo…
Sir Richard Carlisle: «Me ne andrò domani mattina, Lady Grantham. Dubito che ci incontreremo ancora.»
Lady Violet: «È una promessa?»
Lady Violet e il telefono
Un altro momento in cui la contessa interpretata da Maggie Smith si scontra con i tempi che avanzano: il giorno in cui a Downton Abbey viene installato il primo telefono.
Lady Violet: «È uno strumento di comunicazione o di tortura?»
Il rapporto con la nipote Mary
Non solo battute taglienti e umorismo pungente: il personaggio di Maggie Smith è noto anche per le sue perle di saggezza, spesso dispensate con amore alle tre nipoti Mary, Edith (Laura Carmichael) e Sybil (Jessica Brown-Findlay). Sempre, ovviamente, nel suo inconfondibile stile, come quando incoraggia Mary, la nipote preferita, a seguire il suo cuore.
Lady Violet: «Io credo nell’amore. Mia cara, carriere brillanti, vite agiate, raramente si riescono a condurre senza che ci sia un minimo di amore.»
Lady Mary: «Ah, nonna, le tue parole mi sorprendono.»
Lady Violet: «Ne sono felice. Allora non ho fatto tutte quelle scale invano.»
Lady Violet e gli americani
La contessa è fiera delle sue origini inglesi e mal sopporta gli americani, come l’affascinante Martha Levinson (Shirley MacLaine), multimilionaria di Cincinnati e madre della nuora Cora (Elizabeth McGovern).
Lady Violet: «Non vedo l’ora di rivedere tua madre. Stare con lei mi fa ricordare le virtù degli inglesi.»
Matthew: «Ma non è americana?»
Lady Violet: «Esattamente.»
La rivalità con Isobel Crowley
Il duo più esplosivo di Downton Abbey è sicuramente quello rappresentato da Violet e Isobel Crawley, la cugina interpretata da Penelope Wilton. Aristocratica e legata alla tradizione l’una, moderna e dinamica l’altra: ogni volta che compaiono in scena insieme è una delizia. Ecco alcuni dei loro migliori momenti…
Lady Violet: «È veramente straordinario il modo in cui vedete possibili miglioramenti ovunque guardiate. Avete l’ottimismo dei riformisti!»
Isobel: «Lo prenderò come un complimento.»
Lady Violet: «Mi sarò espressa male.»
Isobel: «Come detestate avere torto.»
Lady Violet: «Non saprei. È una cosa di cui non ho esperienza.»
E voi? Quale momento di Downton Abbey con protagonista Maggie Smith ricorderete per sempre?
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