Il mago di Oz, capolavoro realizzato da Victor Fleming nel 1939, è senz’altro uno dei film più celebri che siano mai stati realizzati. Ora, ecco una nuova disturbantissima rivelazione sulla sua realizzazione, portata alla luce dal libro Judy and I: My Life with Judy Garland, autobiografia postuma di Sid Luft, ex marito dell’attrice.

Secondo l’uomo, infatti, durante le riprese del film Judy sarebbe stata vittima di numerose molestie sessuali da parte dei Munchkin, i nanetti che la protagonista Dorothy incontra durante il suo fantastico viaggio. Qui le parole di Luft: «Hanno reso molto infelice la vita di Judy sul set, continuavano a metterle le mani sotto il vestito. Questi uomini avevano 40 o più anni. Loro pensavano di poterla fare sempre franca perché erano così piccoli».

La Garland non ha mai menzionato questi gravi episodi mentre era ancora in vita, ma ha comunque più volte parlato male dei suoi piccoli colleghi, definendoli degli ubriaconi che «si sbronzavano ogni sera». All’epoca dell’uscita del film, ricordiamo che l’attrice aveva solamente 17 anni.

Fonte: TheWrap