Ora che con la Terra di Mezzo si è chiuso un capitolo importante ma definitivo della sua carriera, su Peter Jackson sono iniziate le scommesse: quale sarà la sua prossima mossa dietro la macchina da presa? Ne aveva già parlato all’indomani dell’uscita di Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate (qua le vostre impressioni all’uscita dalle sale) dichiarando aperta la possibilità, un giorno, di portare sul grande schermo il Silmarillon.
Sul fronte fantasy, dunque, grande disponibilità. Un po’ meno sul versante cinecomic, che Peter Jackson non conosce per niente. Non ci credete? Ecco il suo parere sul panorama contemporaneo dei film sui supereroi: «non mi piacciono i blockbuster che ci sono in giro», ha ammesso il creatore dell’universo fantasy più amato della storia del cinema. «L’industria dell’intrattenimento ha un suo modo di gestire le cose: ogni franchise è guidato da un supereroe. Non ho mai letto un fumetto in vita mia, nè la cosa mi interessa. Per me è arrivato il momento di fare un passo indietro e di dedicarmi a qualcosa che stia su un’altra scala.»
La precisazione è inequivocabile: «non dirigerò mai un film della Marvel, l’ho detto già chiaramente: farò un piccolo film in Nuova Zelanda». Nulla da ribattere, dunque. Ma se proprio si volesse spaccare il capello in quattro, l’unico dubbio è come mai il regista abbia proprio nominato la Casa delle Idee. Forse lo hanno contattato per Thor: Ragnarock?
Sono tutte supposizioni, ma nel caso saltasse fuori qualcosa, vi terremo aggiornati! Intanto, Zerocalcare ha “recensito” Lo Hobbit per BestMovie su questa tavola.
Fonte: CBM
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