Di teorie strane, in rete, se ne leggono molte. Spesso vi abbiamo raccontato di ipotesi bizzarre che collegano tra di loro molti film, come per esempio Jurassic Park e Lo Squalo, ma il bello di queste divertenti teorie è che poggiano le basi su indizi solidi che fanno volare i fan con la fantasia. Vale anche per quella che collega Mamma ho perso l’aereo a… Saw.
Cos’hanno in comune il film cult degli anni ’90 di Chris Columbus con la celebre serie horror? Stando alla teoria, uno sarebbe il prequel dell’altro: Kevin McCallister, protagonista di Home Alone, da grande sarebbe diventato il serial killer noto come Jigsaw (interpretato da Tobin Bell nella saga). Come è possibile tutto questo? È quasi più facile spiegare questa ipotesi rispetto ai presunti messaggi satanici contenuti nel film, perché gli indizi non mancano.
Per cominciare, a instillare l’idea che John Kramer sia in realtà il piccolo Kevin è la tendenza alla violenza che il bambino dimostra quando deve affrontare i ladri in casa sua o nei suoi giorni a New York: benché edulcorato, è indubbio che Kevin infligga enorme dolore ai personaggi di Joe Pesci e Daniel Stern – una sorta di versione giovanile delle tremende trappole ideate da Saw. La teoria suggerisce che dopo aver scoperto della sua malattia terminale, John Kramer sia ricorso agli stessi “passatempi” di un tempo, ma decisamente più violenti.
A collegare i due c’è anche un dettaglio in particolare: Kevin è ossessionato dal “mostro della caldaia” nel suo scantinato e una delle uccisioni viste in Saw II avviene proprio dentro una fornace. È stata presa come indizio che l’assassino sia ricorso alle sue paure giovanili per ispirare le sue tremende trappole.
Anche l’aspetto fisico (biondi con gli occhi azzurri e tratti somatici simili) sembra suggerire un legame tra i due personaggi. Naturalmente i tempi non tornano, visto che i due film sono ambientati l’uno a una decina di anni di distanza dall’altro ma… volete un ultimo grande indizio? Nello stesso scantinato della caldaia, è possibile intravedere in un angolo un pupazzo molto, molto simile a quello usato da John Kramer per terrorizzare le sue vittime.
Una teoria sui generis, pensata per puro divertimento e fingere che quel bambino che ha fatto ridere un’intera generazione sia in realtà diventato uno psicopatico assassino seriale. Cosa ne pensate? I conti tornano su Mamma ho perso l’aereo e Saw? Fatecelo sapere nei commenti.
Foto: MovieStills
© RIPRODUZIONE RISERVATA