Mamma ho perso l’aereo: no, i veri cattivi del film in realtà non erano i due ladri
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Mamma ho perso l’aereo: no, i veri cattivi del film in realtà non erano i due ladri

Uno tra i più iconici Film di Natale di tutti i tempi potrebbe ancora nascondere un dettaglio sorprendente. E riguarda i cattivi interpretati da Joe Pesci e Daniel Stern

Mamma ho perso l’aereo: no, i veri cattivi del film in realtà non erano i due ladri

Uno tra i più iconici Film di Natale di tutti i tempi potrebbe ancora nascondere un dettaglio sorprendente. E riguarda i cattivi interpretati da Joe Pesci e Daniel Stern

Mamma ho perso l'aereo

Nel lontano 16 novembre del 1990 Mamma ho perso l’aereo (Home Alone) di Chris Columbus debuttava ufficialmente nei cinema americani dopo l’anteprima di Chicago, e si imponeva rapidamente nelle sale di tutto il mondo (Italia compresa) come un folgorante instant-cult: uno dei Film di Natale destinato a restare un evergreen, un classico senza tempo, molto oltre il semplice blockbuster dall’incasso multimilionario, seguito nel 1992 dall’ottimo sequel Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York, pronto a rilanciarne il successo senza scadere nella mera ripetizione degli stessi schemi. Questo franchise, breve ma intenso – per fortuna ancora abbastanza irresistibile e contemporaneo da ritrovare ogni anno in Tv o in streaming un grande successo, restando lontano dall’idea di tornare a tutti i costi con un reboot che difficilmente potrebbe ritrovare cuore e senso – resta senza precedenti né epigoni per molti versi. Forse perché ha lanciato il suo regista, all’epoca autore di due sole commedie, nel firmamento hollywoodiano, tanto che dirigerà in seguito il cult con Robin Williams Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre, e poi ancora i primi due capitoli di un adattamento cinematografico atteso da fan e lettori del mondo intero: Harry Potter e La Pietra Filosofale (2001) e Harry Potter e La Camera dei Segreti (2002). Forse per la tormentata storia di ascesa, caduta e rinascita del suo piccolo protagonista Macaulay Culkin, nel film Kevin McCallister, letteralmente travolto dall’improvviso status di attore e divo bambino. E forse anche per la presenza di Joe Pesci nella parte di uno dei due villain, i due ladri antagonisti di Kevin, a breve distanza dal premio Oscar vinto nel 1990 per il capolavoro di Martin Scorsese Quei Bravi Ragazzi (Good Fellas). A proposito, ma siamo proprio sicuri che i veri cattivi del film fossero due ladri? O sta per crollare anche questa grande certezza?

Attenzione! Il seguito può contenere SPOILER di Mamma ho perso l’aereo

Ma procediamo con ordine. Sappiamo che l’iconico attore italo-americano ha regalato una performance strabiliante al fianco di Daniel Stern, per altro suo buddy e grandissimo amico anche nel mondo reale. I due ladri tenteranno il possibile e l’impossibile per battere il piccolo Kevin in termini di astuzia e destrezza, mentre il ragazzino resta sempre un passo avanti a loro, arrivando a escogitare gli stratagemmi più incredibili per fingere che l’elegante villa di famiglia sia sempre piena di gente, e poi una serie di sistemi d’allarme e dispositivi di sicurezza degni forse di MacGyver, forse di Buster Keaton, o forse solo di un attore di neanche dieci anni che ha già naturalmente il talento per interpretare la sceneggiatura e le indicazioni di regia, muovendosi come un consumato veterano della slapstick comedy. Ma secondo una più attenta analisi di trama e intreccio di Home Alone e Home Alone 2, possiamo anche dedurre che il vero villain, il vero antagonista di Kevin McCallister fosse in realtà un altro: nientemeno che suo Zio Frank.

Del vecchio caro Frank McCallister (interpretato da Gerry Bamman) in realtà inizialmente sappiamo poco, tranne che è uno dei più anziani fratelli del papà di Kevin, e che ha a sua volta dei figli, i suoi cugini. Eppure la sua sfuggente figura, che possiede effettivamente qualche bel tratto oscuro tipico del Lawful Evil, nonostante le poche informazioni e il fatto che si tratti tecnicamente di un personaggio secondario, sa imporsi nelle sue brevi incursioni in scena come un cattivo senza redenzione. I personaggi dei ladri, al contrario, sanno redimersi con la loro goffaggine, la loro simpatia e sanno divertire perfino qualche breve, subitaneo barlume di umanità. Nella loro backstory sapremo trovare anche altri punti di riflessione. Invece Frank è anzitutto il classico vecchio zio scortese e scorbutico, pronto a ferire Kevin, un bambino, con ordini senza senso per esercitare semplicemente la sua autorità e il potere, aggiungendo quelle inutili cattiverie gratuite tipiche di certe vecchie famiglie disfunzionali.

In più, vedremo che l’ingratitudine e la scortesia si estende allo stesso fratello minore, ovvero anche al papà di Kevin, quello che ha pagato anche per lui il biglietto aereo e organizzato tutta quella favolosa vacanza a Parigi che è l’origine di questa Christmas Comedy. Di scortesia in scortesia lo vediamo offendere il bambino, rifiutargli la possibilità di vedere un film prima di andare a letto, prendere la pizza pagata da suo fratello senza neanche ringraziare, e dulcis in fundo, una volta che i genitori si accorgono già sull’aereo di aver dimenticato loro figlio, lui sembra solo infastidito da un inconveniente che potrebbe rovinargli il viaggio, tanto che esclama: “Anch’io ho dimenticato gli occhiali!”. Per vedere finalmente qualcuno che osa reagire e replicare e così rimettere al suo posto questo villain, dovremo attendere il sequel. Ma nel mentre, abbiamo comunque il legittimo dubbio che in realtà sia lui – e non due ladri che in fondo non sono che simpatiche canaglie, o forse esilaranti  poveri diavoli – il personaggio che era e resta più brutto e cattivo in questa moderna fiaba natalizia

E voi cosa ne pensate? Mamma ho perso l’aereo è il vostro classico di Natale o ne avete altri? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

Fonte: CBR

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