Sono stati assegnati sabato sera, al teatro Petruzzelli di Bari, i premi della Giuria internazionale – presieduta da Margarethe Von Trotta – del Bif&St diretto da Felice Laudadio. Il premio Mario Monicelli per la migliore regia è andato a Marco Bellocchio per Vincere, mentre il Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto a Valeria Parrella e Francesca Comencini per Lo spazio bianco, premiato anche con il Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Margherita Buy. Francesca Archibugi, infine, è stata premiata con il Premio Suso Cecchi D’Amico per la migliore sceneggiatura per Questione di cuore e Riccardo Scamarcio con il Premio Gian Maria Volonté per il miglior attore protagonista per La prima linea di Renato De Maria, Il grande sogno di Michele Placido e L’uomo nero di Sergio Rubini. I premi della Giuria del pubblico, presieduta da Zeudi Araya, sono invece andati a Mario Gianani come produttore del miglior film per Vincere di Bellocchio, a Greta Zuccheri Montanari come giovane attrice rivelazione per L’uomo che verrà di Giorgio Diritti e a Giulio Beranek come giovane attore rivelazione per Marpiccolo di Alessandro Di Robilant.