Siamo abituati a vederla in grandi ruoli, ma anche Margot Robbie ha avuto la sua buona dose di episodi spiacevoli su un set. L’attrice, che l’anno scorso ha dominato il botteghino mondiale con Barbie, ha raccontato durante un’intervista quale sia stata la cosa peggiore che abbia mai dovuto fare per un film, e tendenzialmente pensiamo che molti di voi saranno d’accordo con lei…

Al Washington Post, ha ricordato infatti il suo momento meno preferito della sua carriera da attrice, e bisogna tornare al 2016, alle riprese di Suicide Squad. Parliamo del primo dei tre film in cui Margot Robbie ha interpretato Harley Quinn dell’universo DC Comics (il secondo è Birds of Prey, poi rieccola in The Suicide Squad di James Gunn). In una scena, il suo personaggio si immerge in una vasca di acido per dimostrare il suo amore per Joker.

Una “prova d’amore” che stava per finire male, perché inizialmente il Pagliaccio di Gotham, qui interpretato da Jared Leto, sembra intenzionato a lasciarla lì dove si trova, salvo poi salvarla e portarla fuori tra le sue braccia, e con la pelle rovinata dall’acido. Per quella scena, è stata usata una sorta di vernice che non è piaciuta affatto a Margot Robbie: «La scena con le sostanze chimiche è quella più sgradevole che abbia mai fatto in tutta la mia vita – ha detto -. Il mio momento meno preferito. Era una vernice appiccicosa che mi è finita nel naso e nelle orecchie. Mi ci stavo soffocando sott’acqua, non potevo respirare e ho provato ad aprire gli occhi, mi ha coperto i bulbi e quindi non vedevo altro che bianco. È stato orribile».

Al contrario, in quel film c’è anche una delle sequenze preferite: «La scena subacquea, con l’auto che si schianta in acqua, è stata la mia preferita perché ho potuto lavorare con un esperto di immersione libera e imparare a trattenere il respiro sott’acqua per molto tempo. È il mio nuovo trucco per le feste» ha raccontato Margot Robbie.

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Fonte: Washington Post