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Marilyn Monroe, rimossa la statua dell’attrice giudicata «altamente offensiva» [FOTO]

"Troppo nuda": per questo motivo la statua ha creato scandalo nel corso degli ultimi anni. Ora è arrivata la svolta nella vicenda

Marilyn Monroe, rimossa la statua dell’attrice giudicata «altamente offensiva» [FOTO]

"Troppo nuda": per questo motivo la statua ha creato scandalo nel corso degli ultimi anni. Ora è arrivata la svolta nella vicenda

l'attrice marilyn monroe

Alla fine, l’hanno spuntata le critiche e le petizioni online. Nel 2021 una statua di 8 metri di Marilyn Monroe aveva suscitato scandalo perché considerata troppo nuda e quindi offensiva. La scultura, collocata a pochi passi dal Museo d’Arte di Palm Springs (in California), ricrea la celebre scena di Quando la moglie è in vacanza di Billy Wilder, ma l’immagine non è mai andata giù a qualcuno.

Inizialmente installata nel 2014, rimossa nel 2014 e quindi riposizionata tre anni fa, la statua ora verrà spostata di nuovo. Con un comunicato ufficiale, la città ha fatto sapere che la municipalità ha trovato un accordo con P.S. Resorts e CReMa per ricollocare la scultura Forever Marilyn in una location ancora da stabilire a Downtown Park. Che cosa è il CReMa? Presto detto: il Committee to Relocate Marilyn, un comitato nato apposta per chiedere lo spostamento della statua. 

Il problema della fondatrice e portavoce Trina Turk è sempre stato la collocazione della statua sulla cosiddetta Museum Way, accanto ad altri siti storici cittadini. Non sono mancate però polemiche per la presunta offensività dell’opera stessa, dal momento che molti turisti si fermavano per scattare foto sotto la gonna. Una petizione ne aveva chiesto ufficialmente la rimozione e tra i contrari c’era anche Louis Grachos, il direttore del Palm Springs Art Museum: «Trovo il pensiero di tutti i bambini che lasciano il nostro museo e che si ritrovano a dover guardare, come prima cosa, la gonna e la biancheria intima di questa enorme scultura di Marilyn, altamente offensivo».

Cr. Frederic J. Brown ( Getty Images)

A questa critica si sono poi unite le proteste sul web, tra tweet e post degli utenti social che hanno definito la statua di Marilyn Monroe “misogina” e l’hanno accusata di promuovere la pratica dell’upskirting, una forma di molestia sessuale che consiste nel fare video o scattare foto alla biancheria intima delle donne senza il loro consenso, posizionando telefoni o piccole telecamere sotto alle loro gonne. Ora verrà spostata, ma probabilmente le polemiche non finiranno mai…

Fonte: EW

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