Martin Freeman parla di come si lavora con Peter Jackson
telegram

Martin Freeman parla di come si lavora con Peter Jackson

Lunga intervista al protagonista del kolossal di Jackson, che racconta i suoi giorni sul set, il lavoro con Jackson e fa qualche accenno alle scene tagliate dal primo film

Martin Freeman parla di come si lavora con Peter Jackson

Lunga intervista al protagonista del kolossal di Jackson, che racconta i suoi giorni sul set, il lavoro con Jackson e fa qualche accenno alle scene tagliate dal primo film

«Le prime volte che abbiamo girato capitava sempre che io finissi una scena e Peter mi dicesse: “Però avrei preferito che la facessi diversamente, perché Bilbo qui, Bilbo là”, e io pensavo: “Ma non potevi dirmelo prima?!”. Poi pian piano ho imparato a capirlo: Peter è un regista di azione, non di parole, e le indicazioni che dà sono sempre e solo legate a come si muove e si comporta il personaggio; per tutto il resto lascia grande libertà agli attori, non è uno di quei registi che legge la parte con te e ti spiega come interpretarla. Si fida dei suoi attori e preferisce concentrarsi su altri aspetti della regia».

Martin Freeman parla delle scene tagliate del film
Torna a: Martin Freeman parla di quando ha deciso di accettare la parte 

© RIPRODUZIONE RISERVATA