Martin Scorsese vuole trasformare il suo Gangs of New York in una serie TV
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Martin Scorsese vuole trasformare il suo Gangs of New York in una serie TV

Il serial amplierà il quadro storico della lotta fra gang, raccontata nel film del 2002

Martin Scorsese vuole trasformare il suo Gangs of New York in una serie TV

Il serial amplierà il quadro storico della lotta fra gang, raccontata nel film del 2002

Se avete adorato Gangs of New York, potete rallegrarvi: Martin Scorsese e Miramax hanno annunciato l’intenzione di realizzare una serie TV che riporterà sullo schermo l’America del XIX secolo vista attraverso gli occhi di piccoli delinquenti, sindaci corrotti e criminali che si contendono la città tra brutali uccisioni ed accordi illegali con i politici. Nel film del 2002 il regista ci aveva narrato la vendetta personale di Amsterdam Vallon-Leonardo di Caprio contro Bill il Macellaio-Daniel Day Lewis, mostrandoci una New York nata nel sangue, tra le battaglie fra gang per il controllo del territorio.

Trattandosi di un progetto ventennale, il materiale raccolto a suo tempo da Scorsese per la realizzazione del film è talmente ampio da poter essere sfruttato al meglio per una serie TV. Come conferma il regista: «La storia e l’eredità dell’America del XIX secolo sono ricche di personaggi e vicende che non siamo riusciti ad esplorare appieno in due ore di film. Un serial concede il tempo e la libertà creativa di portare alla vita questo mondo complesso e l’influenza che esercita tuttora nella nostra società». Il nuovo progetto dovrebbe essere ambientato non solo a New York ma anche in altre città americane quali Chicago e New Orleans, dandoci così una panoramica completa della nascita del crimine organizzato ad opera delle gang di fine Ottocento. Sarà la seconda volta al piccolo schermo per Scorsese: tre anni fa il regista ha infatti realizzato l’episodio pilota di Boardwalk Empire, la serie targata HBO.

Fonte: Collider

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