Da tempo si parla di difficoltà del Marvel Cinematic Universe: la cosiddetta superhero fatigue sembra aver colpito un’industria che fino a cinque anni fa sembrava incrollabile; invece da Spider-Man: No Way Home in poi non sono mancati problemi e risultati non più così esaltanti. Calo qualitativo o eccesso quantitativo? Oltre ad aver portato in sala personaggi forse meno forti per il pubblico, sembra aver pesato la proliferazione di prodotti streaming dell’MCU. Tanto che ora è lo stesso CEO di Disney Bob Iger ad ammettere che qualcosa dovrà cambiare.
Da quanto è tornato per sostituire Bob Chapek, il numero uno del colosso americano non ha perso occasione per evidenziare le storture di un modello produttivo che ha portato alla casa di Topolino svariati miliardi di dollari ma che ora è in sofferenza. Ad ottobre aveva parlato del flop di The Marvels, dicendo che sono stati prodotti troppi sequel non all’altezza e che la situazione sarebbe cambiata.
Nonostante questo, nel recente incontro nel quale sono stati illustrati i risultati del primo trimestre del 2024 e annunciate diverse novità come il sequel di Oceania e la data di uscita di Zootropolis 2, ha parlato anche della situazione dell’universo Marvel e di come la major abbia intenzione di puntare ora su sequel e grandi franchise. Stando a quanto riportato da diverse fonti, il CEO di Disney ha dichiarato:
Direi che ci stiamo orientando un po’ di più verso i sequel e i franchise. Penso che, dato l’ambiente e dato ciò che serve per portare la gente fuori di casa a vedere un film… puntare su franchise che sono familiari è in realtà una cosa intelligente. Nel nostro zelo di aumentare notevolmente il volume, in parte legato alla volontà di inseguire un maggior numero di abbonamenti globali per la nostra piattaforma di streaming, alcuni dei nostri studios hanno perso un po’ di focus. Quindi il primo passo che abbiamo fatto è stato quello di ridurre il volume e la produzione, soprattutto per quanto riguarda la Marvel.
Un cambio di rotta già evidente dal calendario del 2024: in programma per quanto riguarda le uscite theatrical c’è solo Deadpool 3, il film che secondo gli ultimi rumors potrebbe «salvare l’universo Marvel», poi spazio solo a due serie come Agatha: Darkhold Diaries e Spider-Man: Freshman Year. Non è ancora chiaro come il caso Jonathan Majors cambierà i piani per il resto dell’MCU e soprattutto gli attesi Avengers: The Kang Dynasty e Avengers: Secret Wars, ma per Disney ora è imperativo ritrovare il focus e rilanciare un franchise in grado di incassare miliardi su miliardi al botteghino. Cosa ne pensate? La strategia è quella giusta? Diteci la vostra nei commenti.
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Foto: MovieStills
Fonte: The Wrap
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