Superhero fatigue sì, superhero fatigue no. Il grande tema attorno al mondo dei cinecomic è tornato centrale nelle ultime ore grazie ad alcune dichiarazioni del CEO Disney Bob Iger, intervistato da Morgan Stanley durante una recente conferenza a San Francisco. Il boss della casa di Topolino ha fatto il punto della situazione sui franchise della major e parlato in particolare dell’universo Marvel, che ha dominato il botteghino dell’ultimo decennio e che tuttavia da qualche anno mostra chiari segni di sofferenza.
Negli ultimi mesi, Iger ha rilasciato diverse dichiarazioni nelle quale ha reso chiaro che la casa di Topolino ha intenzione di invertire la tendenza rispetto al passato: meno quantità, più qualità. Per questo, ha rivelato, sono state prese decisioni anche difficili: «Bisogna uccidere le cose in cui non si crede più e questo non è facile – ha detto, secondo quanto riportato da THR -. Bisogna fare queste scelte difficili e ne abbiamo fatte: non lo abbiamo reso pubblico, ma abbiamo cancellato già alcuni progetti che non pensavamo fossero forti abbastanza».
Il CEO non è entrato nel dettaglio dei titoli, ma è naturale pensare che in questi tagli siano rientrati anche alcuni titoli dell’universo Marvel. I recenti risultati di The Marvels potrebbero aver spinto ad ulteriori ripensamenti, ma per Bob Iger non si tratta di superhero o audience fatigue: «Non penso sia questo, la gente vuole grandi film – ha detto -. E se li facciamo così, verranno a vederli e ci sono numerosi esempi di questo tipo. Alcuni nostri e alcuni di altri».
Dopo aver citato Oppenheimer, ha aggiunto: «Il focus è importante. Abbiamo ridotto la produzione della Marvel, sia per quanto riguarda il numero di film che per quanto riguarda il numero di serie televisive, e questo può essere un punto critico, ma sono contento della squadra. Sono contento delle proprietà intellettuali che stiamo realizzando».
Nel prossimo periodo, Disney porterà nelle sale tanti titoli di peso: da Il regno del pianete delle scimmie a Inside Out 2, passando per il recente annuncio del sequel di Oceania; ci sarà spazio anche per Deadpool & Wolverine per provare a rilanciare l’universo dei cinecomic, malato ma non morente secondo Bob Iger.
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Fonte: THR
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