Marvel, l’interprete di un personaggio scomparso rompe il silenzio: «Se muori nel MCU puoi tornare»
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Marvel, l’interprete di un personaggio scomparso rompe il silenzio: «Se muori nel MCU puoi tornare»

Un’apprezzatissima star di casa Marvel allude al suo ritorno in uno dei film più attesi dell’anno

Marvel, l’interprete di un personaggio scomparso rompe il silenzio: «Se muori nel MCU puoi tornare»

Un’apprezzatissima star di casa Marvel allude al suo ritorno in uno dei film più attesi dell’anno

MCU marvel avengers

Uno dei personaggi più importanti per l’arco narrativo di Thor nel corso dei due film conclusivi della Infinity Saga è stato Eitri, il nano – sebbene nell’Universo Cinematografico Marvel sia raffigurato come un gigante – proveniente da Svartalfheim che ha aiutato il Dio del Tuono a forgiare la sua nuova arma, la potente ascia Stormbreaker utilizzata dall’eroe sia durante Infinity War che nella battaglia finale di Endgame.

Il personaggio, come si scopre nel corso della vicenda, era stato precedentemente costretto da Thanos a fabbricare anche il Guanto dell’Infinito, strumento che si rivelerà poi fondamentale per portare a termine il piano del Titano pazzo, che lo utilizzerà per dimezzare la vita nell’Universo e combattere gli Avengers.

Eitri è stato visto l’ultima volta su Nidavellir nella scena in cui Thor ottiene l’ascia con l’aiuto di Rocket e Groot: i tre eroi partono poi alla volta della Terra, dove si sta tenendo la battaglia wakandiana contro l’esercito di Thanos, mentre del personaggio interpretato da Peter Dinklage non si hanno più notizie.

In molti hanno dunque pensato che potesse essere morto o che, in ogni caso, non lo avremmo visto nel futuro del MCU, considerando che nel grande disegno della Infinity Saga il suo scopo era appunto quello di aiutare il Dio del Tuono a costruire una nuova arma. Né più né meno. Ma stando alle ultime parole del suo interprete, intervistato da Empire e interrogato su un suo potenziale ritorno nel MCU, sembra che ci siano delle chance di rivederlo in Love and Thunder:

«Beh, c’è un altro film di Thor là fuori, vero? Quello che sarà diretto da Taika. Ma io non vi ho detto nulla. Non vi ho detto nulla. Se muori in un film Marvel, non significa che sarà il tuo ultimo film Marvel. Questa è la cosa pazzesca, non importa se muori. Qualcuno potrebbe realizzare qualcosa alla TV – ora ci sono anche le serie. È il mondo della Marvel, ne facciamo parte.»

Insomma, a occhio sembra che Dinklage stia cercando di dirci qualcosa. E stando anche alle precedenti dichiarazioni dello stesso Taika Waititi, questo sarà davvero un film assurdo, incomprensibile e considerato dallo stesso regista una delle cose più folli mai realizzate:

«Se si mettono insieme tutti gli elementi di questo film, non dovrebbe avere senso. È quasi come se non dovesse essere girato. Se entrassi in una stanza e dicessi: “Voglio questo, questo e questo”. Chi ne farà parte? “Queste persone”. Come lo chiamerai? “Love And Thunder”. Voglio dire, se facessi una cosa simile non lavoreresti mai più. E forse dopo questo film non lo farò davvero.»

Thor: Love and Thunder, ricordiamo, vanta un cast che, oltre al protagonista Chris Hemsworth comprende anche Natalie Portman come Jane Foster; Tessa Thompson nei panni di Valchiria; Chris Pratt in quelli di Star-Lord; Christian Bale nel ruolo del villain Gorr; Jaimie Alexander nelle vesti di Lady Sif; Sean Gunn come Kraglin; Dave Bautista, che sarà nuovamente Drax; Pom Klementieff nelle vesti di Mantis e Karen Gillan nei panni di Nebula. Inoltre vedremo anche il quartetto formato da Melissa McCarthy, Sam Neill, Matt Damon e Luke Hemsworth nei ruoli fittizi di Hela, Odino, Loki e Thor nella rappresentazione teatrale della morte del Re di Asgard.

Il film arriverà nelle sale l’8 luglio 2022.


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