Che questo sia un film corale, sotto tutti i punti di vista, non c’è dubbio: lo ha dichiarato il regista, Fausto Brizzi, anche nel diario dal set che ha scritto per Best Movie; lo dichiarano tutti gli attori, nessuno escluso, e lo si percepisce chiaramente seguendolo.
La coralità di Maschi contro Femmine non è da intendersi soltanto come il risultato di diverse storie che si intrecciano fra loro e che prendono vita propria grazie alle molteplici abilità di un nutrito e versatile cast, ma è anche, e soprattutto, il risultato di un’armonia complessiva che trapela dalla visione dal film e che trapela anche dalle parole dei protagonisti.
Brizzi è un ottimo direttore d’orchestra e i suoi “strumenti” sono tutti perfettamente accordati fra loro sia sul set che fuori, e forse è proprio questo il segreto del successo di questo regista e dei suoi film.
«Lavorare con Fausto è bello perché ci si può lasciare andare con complicità e leggerezza, come quando si è con gli amici», dichiara Alessandro Preziosi, «Fausto è un catalizzatore di talenti trasversali», aggiunge Fabio De Luigi, e di talenti sul palco ce ne sono, «Sul set il clima era meraviglioso, lavorare con lui è molto bello, riesce a creare un’atmosfera da “gita delle medie”» interviene Paola Cortellesi. A sentirli parlare e interagire si capisce quanto si siano divertiti nel realizzare Maschi contro femmine, e questo, come ha ribadito Brizzi, è stato fondamentale nella riuscita del film. Un film in cui tutti si divertono nella fase di realizzazione farà divertire il pubblico, a riassumere questo clima è stata la frase di Chiara Francini, la quale ha dichiarato «Lavorare con Fausto è stato come andare al luna park».
Maschi contro femmine esplora il rapporto tra l’uomo e la donna, amori finiti male, tradimenti e stravaganze dei rapporti a prima vista tradizionali. Alessandro Preziosi è Diego, uno sciupafemmine sempre pronto a battibeccare con la sua vicina di casa, Chiara (Paola Cortellesi), che lui stesso definisce «fricchettona e frigida». Fabio De Luigi è Walter, allenatore di pallavolo femminile, che tradisce la moglie, Monica, (Lucia Ocone) con Eva (Giorgia Wurth), la bella schiacciatrice della sua squadra (la Wurth per entrare nella parte si è allenata tre mesi con la nazionale italiana ed ha giocato, nel film, a fianco a vere giocatrici di serie A). Nicolas Vaporidis (Andrea) e la sua coinquilina omosessuale Marta (Chiara Francini), si innamorano entrambi di Francesca (Sarah Felberbaum), una ragazza che sta attraversando un momento di confusione e di voglia di leggerezza. Carla Signoris è Nicoletta, forse il personaggio più complesso del film, una donna in crisi di mezz’età che scopre il tradimento dal marito Francesco Pannofino (Vittorio), e cerca la risposta alla sua crisi nella chirurgia plastica. «Il mio personaggio», dichiara la Signoris, «racconta una “donna contro una donna”, che va in crisi per il tradimento del marito e pensa di risolvere tutti i suoi problemi con la chirurgia plastica, fino a che non capisce che le rughe le ha in testa e non sul viso e quindi, per guarire, realizza che forse è meglio una bella risata piuttosto che l’acido ialuronico».
A far da contorno alle quattro storie principali incontriamo altri personaggi: Ivan (Paolo Ruffini) pronto a sdrammatizzare rendendo divertenti anche le situazioni più complesse, Paola (Nancy Brilly), la collega di Nicoletta, che ha risolto i suoi problemi con un intervento di chirurgia plastica eseguito dal suo ex marito Marcello (Claudio Bisio). Vengono introdotti anche Piero (Emilio Sorlfizzi) e Anna (Luciana Littizzetto) che, insieme a Bisio e a Nancy Brilly saranno protagonisti di Femmine contro maschi, il secondo episodio che vedremo a febbraio, in cui assisteremo al “rovescio della medaglia”.
Maschi contro femmine e Femmine contro maschi sono il risultato di due anni di lavoro che ha visto seduti ad un tavolo Fausto Brizzi, Marco Martani, Massimiliano Bruno (assente alla conferenza stampa perché impegnato sul set della sua opera prima: Nessuno mi può giudicare, con Paola Cortellesi e Raul Bova) e Pulsatilla (pseudonimo dietro cui si cela la co-sceneggiatrice e anche lei assente per cause di forza maggiore «Sta partorendo adesso», ci tiene a precisare Brizzi), l’unica donna scelta per fare da contraltare. «Il film è stato scritto da tre uomini e una donna era diventato “maschi contro femmina”», spiega Brizzi, «in nove mesi di scrittura sono nate molte discussioni, sulle storie raccontate, che rivelano quanto siano diversi i punti di vista maschili e femminili. È come voler mettere in comunicazione una presa Usb con una scart, è impossibile!». «Chi ha ragione tra maschi e femmine?», interviene la Cortellesi, «È impossibile dare una risposta; se devo dire una cosa insensata dico: dipende dagli individui. Se devo dire una cosa sensata dico le femmine!». Subito ribattono Brizzi e Fabio De Luigi: «Abbiamo capito che il problema non va posto nessuno dei due ha torto! Bhe poi, volendo dire una cosa sensata, ovvio, hanno torto le femmine!!». Questi scambi di battute, che si ripetono più volte durante la conferenza stampa, ci fanno capire che la questione rimarrà irrisolta, magari vedendo il secondo capitolo riusciremo a sentire entrambe le campane e a farci una nostra opinione.
Tra una battuta e l’altra, e di battute ce ne sono parecchie, quando sul palco a sedere vicini sono Paola Cortellesi, Lucia Ocone, Fabio De Luigi, Paolo Ruffini e l’inedita versione comica, molto apprezzata, di Alessandro Preziosi (al suo primo ruolo di attore “comico”), Brizzi ci spiega che l’ispirazione per questi film è nata dai film di Massimo Troisi (sua è la citazione che leggiamo all’inizio del film), e di Francesco Nuti. Due registi che, come precisa Brizzi, «hanno sempre parlato nei loro film dei confronti tra uomini e donne. Lo hanno fatto in maniera leggera, garbata e non volgare». Maschi contro femmine è infatti una commedia garbata, non urlata e divertente che, come loro stessi hanno dichiarato, invoglia gli attori a prendervi parte e invoglia il pubblico a vederla.
Alla conferenza stampa era presente anche Francesco Baccini, autore della canzone Maschi contro femmine (di cui vi avevamo mostrato il videoclip), che accompagna la scena iniziale del film: «Fausto ha insistito per farmi leggere la sceneggiatura, ma io non ho voluto. Ho scritto la canzone ispirato dal titolo, pensavo di trovarla nei titoli di coda, è stata una sorpresa per me ascoltarla all’inizio del film».
Maschi contro femmine sarà nelle sale il 27 ottobre, prodotto dalla 01 Distribution, mentre il secondo capitolo Femmine contro maschi uscirà a febbraio distribuito da Medusa.
Il Cast al completo
Il Cast al completo versione Maschi VS Femmine
Fausto Brizzi e Fabio De Luigi
Paola Cortellesi e Alessandro Preziosi
Alessandro Preziosi
Giuseppe Cederna
Nicolas Vaporidis
Paola Cortellesi
Carla Signoris e Giorgia Wurth
Chiara Francini
Sarah Felberbaum
Alessandro Preziosi e Francesco Baccini
(Foto di Cristina Lamberti)