Sono passati 17 anni dall’uscita di Matrix (la cui saga completa trovate sul catalogo Infinity), il film dei fratelli Wachowski che ha cambiato il cinema e rivoluzionato la fantascienza, lanciato nuovi e moderni effetti speciali. Una storia colossale, dal cast perfetto, con una colonna sonora azzeccata e VFX da far venire i brividi, che mette in discussione la realtà e svela il dietro le quinte dell’esistenza.
Per costruire un successo di tale genere i registi passarono attraverso un lungo e laborioso processo; cambiarono idea più volte e sperimentarono tecniche ed effetti speciali diversi – la più nota fu il bullet time (le pallottole a rallentatore) – e sottoposero il cast a un duro training fisico e a una preparazione filosofica, per poter immedesimarsi pienamente nel ruolo.
1. Forse non tutti sanno che Johnny Depp fu la prima scelta dei registi per Neo, ma la Warner Bros voleva Brad Pitt o Val Kilmer. Quando Kilmer e Brad Pitt rifiutarono, la Warner prese in considerazione Johnny Depp ma alla fine venne fuori Keanu Reeves. Keanu era molto in accordo con il concetto principale del film e questo ha fatto una grande differenza.
2. Prima delle riprese, gli attori principali hanno trascorso quattro mesi con esperti di arti marziali imparando i movimenti di lotta.
3. Carrie-Anne Moss si è distorta la caviglia durante la ripresa di una delle sue scene, ma ha deciso di non dirlo a nessuno, perché aveva paura di essere sostituita.
4. Hugo Weaving venne chiamato per interpretare il ruolo dell’Agente Smith dopo aver visto la sua performance nel film Proof (1991).
5. Per il ruolo di Morpheus vennero presi in considerazione sia Gary Oldman sia Samuel L. Jackson.
6. Keanu Reeves aveva subito un intervento chirurgico al collo durante l’allenamento per questo film. Durante i quattro mesi di preparazione ha dovuto indossare un collare.
7. La costumista Kym Barrett svelò che il costume di Trinity è stato realizzato con PVC a basso costo a causa del budget ristretto. Anche il cappotto di Neo venne realizzato con un tessuto da poco. La stoffa costava 3 dollari al metro.
8. I fratelli Wachowski (ora sorelle W.) hanno lavorato sul film per cinque anni e mezzo, passando attraverso 14 bozze di sceneggiatura. Alla fine sono stati creati ben 500 storyboard.
9. Il film si ispira moltissimo ad Alice nel paese delle meraviglie, ma al suo interno ci sono riferimenti a Karl Marx, Franz Kafka, allo Zen e all’Odissea di Omero. Una delle opere fondamentali a cui si ispira è Simulazione e Simulacri del filosofo francese Jean Baudrillaud. Il libro può essere visto nell’appartamento di Neo ed è stata una lettura obbligatoria per tutto il cast e la troupe.
10. Gli effetti visivi sono il 20% dell’intero film.
© RIPRODUZIONE RISERVATA