Mancano meno di due settimane all’uscita nelle sale di The Matrix Resurrections, quarto capitolo che riporta Keanu Reeves nei panni dell’Eletto Neo. Diretto dalla sola Lana Wachowski, esce il 1 gennaio ma la stampa estera ha già iniziato a inondare la rete con le sue reazioni.

C’è molta curiosità attorno a questo progetto: molti fan puristi temono che si inserisca sull’onda di delusione dei sequel Reloaded e Revolutions, altri sperano in un definitivo rilancio che cancelli l’amarezza di quei 2 film del 2003. In questi giorni numerosi cinema hanno riproiettato il primo storico film che ha in parte ridefinito il genere, ma la curiosità ora è tanta: Matrix Resurrections è stato promosso o bocciato? Ecco i giudizi:

Erik Davis (Fandango, Rotten Tomatoes): «Il primo atto di Resurrections è STELLARE. Intelligente, divertente, strano, auto-referenziale e inaspettato. Aggiungeteci un’inventiva selvaggia e sequenze action, alte scelte di storytelling e un SACCO di grandi idee che solleveranno molte domande. Fidatevi, bisognerà rivederlo molte volte»

Liz Shannon Miller (Consequence): «Non è perfetto. Ci sono momenti che possono sembrare di completo nonsenso. Ma se Matrix Revolutions mi ha spezzato il cuore, Resurrections è stato l’opposto. E ne sono felicissima»

Emily VanDerWerrff (Vox): «C’è un momento a metà di Resurrections dove ho pensato che fosse il migliore film mai fatto e allo stesso tempo mi convincevo di no. L’ho amato. E un sacco di persone lo odieranno. Il mio tipo preferito di film»

Chris Evangelista (Slash Film): «Matrix Resurrections è esplosivo. Strano, romantico, estremamente meta-cinematografico e molto divertente. L’ho amato (inoltre, tutti sono assurdamente sexy in questo film)»

Ethan Alter (Yahoo Ent): «Ho assolutamente adorato The Matrix Resurrections, che si basa su dove i sequel si erano interrotti in modi meraviglioso e inaspettato, e presenta un mondo che è del tutto coerente con quello che è venuto prima e lo apre anche a una serie di nuove storie. Le mie sinapsi sono in fiamme da giorni»

Non mancano anche alcuni pareri contrari, di chi l’ha trovato fin troppo “comico” e auto-referenziale e non abbastanza nuovo da conquistare i fan. Per Scott Mendelson, «lotta con la sua stessa eredità nello stesso modo di Jurassic World, Bad Boys 3 e Ready Player One. Ho preferito i primi tre, ma questo è un colpo interessante».

Cosa ne dite? Queste prime reazioni alzano o abbassano l’hype per il film? Fatecelo sapere nei commenti.

Nel frattempo vi ricordiamo che in Matrix Resurrections torneranno Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss nei rispettivi ruoli di Neo e Trinity; insieme a loro ci saranno Jada Pinkett Smith e Lambert Wilson nei panni di di Niobe e il Merovingio. Le new entry del cast sono invece Yahya Abdul-Mateen II, nuovo interprete di Morpheus, Jessica Henwick nel ruolo della già citata Bugs e Jonathan Groff in quello dell’agente Smith. Nel cast saranno presenti anche Andrew Caldwell, Priyanka Chopra, Ellen Hollman, Eréndire Ibarra, Toby Onwumere, Christina Ricci, Max Riemelt e Brian J. Smith. Vi ricordiamo inoltre che, nonostante l’uscita negli Stati Uniti sia prevista per il 22 dicembre, The Matrix Resurrections arriverà nelle sale italiane l’1 gennaio 2022.

La sinossi:

In un mondo che oscilla tra due realtà – la vita di tutti i giorni e tutte le bugie che si nascondono in essa – Thomas Anderson dovrà scegliere di seguire il Bianconiglio ancora una volta. La scelta, anche se si tratta di un’illusione, è ancora l’unico modo per entrare o uscire da Matrix, che ora è più forte, più sicuro e più pericoloso che mai.

Foto: Warner Bros.

Fonte: THR