In attesa che il quarto film del franchise di Matrix esca nelle sale anche in Italia, è emerso un curioso e inaspettato retroscena che ha per protagonista una delle nuove aggiunte al cast: Jonathan Groff. L’attore, con un certo dispiacere dei fan dell’originale film del 1999, interpreta una nuova versione dell’Agente Smith – che non avrà così il volto di Hugo Weaving. Matrix Resurrections

Durante un’intervista con EW, è stato lui stesso a rivelare un imbarazzante momento vissuto sul set durante una scena con la star di The Matrix Resurrections, Keanu Reeves. Viene riportato che Groff non abbia voluto provare troppe volte le scene, compresa quella action in cui partono degli irrigatori a soffitto e lui deve puntare la pistola contro Neo. In quel momento, però, è successo qualcosa di inaspettato:

«Quando è finita la scena ho pensato: ‘Temo di essermi bagnato i pantaloni, penso di essermela fatta addosso. […] Sai quando hai la sensazione di aver fatto pipì e senti tipo… Urina calda? Ma poi non è andata via. […] Quando te la fai addosso, senti caldo per qualche secondo e poi diventa freddo, ma qui la sensazione è rimasta. Poi ho pensato che forse uno dei proiettili della pistola mi fosse finito nella maglietta, ti avvisano sempre che potrebbe succedere. Ho provato a vedere se ci fosse davvero ma non c’era niente. Ma per 10 minuti, ho sentito calore venire dal mio...» inguine, ha suggerito una delle altri attrici presente nell’intervista, Priyanka Chopra. 

Assieme ai due, anche Carrie-Anne Moss ovvero Trinity nei tre primi film della saga. Viene riportato che l’attrice ha offerto una sua visione straordinariamente in linea con l’ambientazione di Matrix, per spiegare cosa sia successo a Jonathan Groff: «Mi ha detto qualcosa tipo che il mio corpo non sapeva che non fosse reale». Una risposta che avrebbe reso fiero Morpheus. 

A chiudere il curioso siparietto e regalare un aneddoto molto “bagnato” su The Matrix Resurrections è stata di nuovo la Moss, che ci ha tenuto a sottolineare: «Ma alla fine, giusto per essere chiari, non te la sei fatta nei pantaloni». L’Agente Smith ce lo ricordavamo diverso, questo è poco ma sicuro.

Foto: Warner Bros.

Fonte: EW