Matteo Paolillo porta Edoardo Conte al BMCG 2024: «Siamo diversi, ma con una cosa in comune»
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Matteo Paolillo porta Edoardo Conte al BMCG 2024: «Siamo diversi, ma con una cosa in comune»

Mare Fuori ma anche mare di applausi per l'attore, nuova grande star italiana

Matteo Paolillo porta Edoardo Conte al BMCG 2024: «Siamo diversi, ma con una cosa in comune»

Mare Fuori ma anche mare di applausi per l'attore, nuova grande star italiana

matteo paolillo best movie comics and games

Momento speciale al Best Movie Comics and Games: la nuova grande star del cinema, della tv, della musica e molto altro Matteo Paolillo ha conquistato la scena e il palco principale dell’evento. Folla di fan per l’attore di Mare Fuori, autore di diverse canzoni della serie fenomeno, e da poco anche autore di un romanzo.

È stata l’occasione giusta per scoprire qualcosa di più su di lui e la sua giovane ma già ricchissima carriera, iniziata quando aveva solo 13 anni: «Non mi sarei mai immaginato la mia vita così – ha raccontato -. Sono sempre stato indeciso su cosa fare da grande, immaginavo di fare il dottore, poi il pompiere… Ho deciso di fare l’attore per poter fare tutto. La grande forza ora è sapere che ci sono persone che mi ascoltano, che mi seguono, anche letteralmente».

In quattro anni, però, la sua popolarità è esplosa: «All’inizio ero in imbarazzo, ma la popolarità mi permette di conoscere a fondo diverse persone e la cosa importante per un’artista è aiutare gli altri. Spesso il mio lavoro è sminuito, dicono che non salviamo vite». Tuttavia, per Matteo Paolillo c’è di più: «È importante avere un messaggio, per qualcuno può essere qualcosa di fondamentale a cui aggrapparsi nei momenti difficili. Da un lato quindi la popolarità mi fa sentire la responsabilità: ci sono persone che richiedono aiuto». 

matteo paolillo

A garantire questa popolarità, è stata ovviamente Mare Fuori, serie arrivata alla quarta stagione: «La mia vita ha preso una piega diversa, il giorno prima andavo in metro, quello dopo iniziavano a guardarmi. Il momento in cui ho capito che avevamo influenzato, è stato quando siamo stati la prima volta a Sanremo». Quattro anni nei panni di Edoardo Conte, personaggio amatissimo. Ma quale è il segreto del successo della serie? «Forse perchè tratta tematiche universali, amori impossibili, problemi adolescenziali. I giovani si rivedono nei giovani e i genitori nei genitori, tratta le cose con molta verità. Forse questo ha permesso a tutti di empatizzare». 

Rispondendo alle domande di tantissimi fan, Matteo Paolillo ha svelato al pubblico del Best Movie Comics and Games quali siano i punti di contatto tra lui e Edoardo Conte: «Siamo diversi, essendo così distanti ho cercato subito qualcosa in comune e ho scoperto che è il rapporto con la poesia. È un personaggio sensibile come me nella vita, sono partito da lì e ho cominciato ad immaginare come potessi sentirmi in un contesto in cui questa sensibilità non è accettata»

Infine, una domanda legata al suo futuro: vedremo mai Matteo Paolillo a Sanremo, ma questa volta in veste di concorrente? «Sono stato due volte su quel palco – ha risposto l’attore e cantante – ed è un’emozione fortissima. Essere in gara significherebbe avere la possibilità di stare con tanti artisti che stimo e conosco, quindi mi piacerebbe, ma non prevedo il futuro».


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