In attesa di diventare padre per l’ottava volta, Mel Gibson torna a fare l’“attore semplice”. È in fase di post-produzione il thriller Edge of Darkness di Martin Campbell (Casino Royale), mentre è dei giorni scorsi l’annuncio che l’attore premio Oscar per Braveheart potrebbe essere diretto dalla collega Jodie Foster in una commedia intitolata The Beaver. Un film dalla genesi travagliata: è da anni, infatti, che questo progetto staziona sulle scrivanie di produttori, registi (il Jay Roach di Ti presento i miei) e commedianti come Jim Carrey e Steve Carell. Non si sa bene come sia giunto nelle mani dell’engagée Jodie Foster (che non dirige un film dal 1996, anno di A casa per le vacanze), ma pare che ora la lavorazione sia pronta a partire. Il film – scritto dall’esordiente Kyle Killen – racconta la vicenda di Walter, boss di un’industria di giocattoli che inventa un burattino di nome Beaver, che a poco a poco diventerà un suo vero e proprio alter ego, un filtro attraverso cui l’uomo inizierà a gestire ogni comunicazione col mondo. Un personaggio inedito per Gibson, solitamente abituato a ruoli drammatici o action. Oltre che regista, Jodie Foster avrà nel film il ruolo della moglie di Walter. Non è la prima volta che la Foster e Gibson lavorano insieme: i due, infatti, avevano già fatto coppia in Maverick (1994), entrambi unicamente nel ruolo di attori.
© RIPRODUZIONE RISERVATAMel Gibson, commediante per Jodie Foster
Lattrice-regista dirigerà il divo di Braveheart in The Beaver, storia paradossale del boss di unindustria di giocattoli