Mercoledì, la star della serie accusata di violenza sessuale rompe il silenzio sulla vicenda
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Mercoledì, la star della serie accusata di violenza sessuale rompe il silenzio sulla vicenda

Pesantissime accuse per uno dei protagonisti della serie Netflix con Jenna Ortega

Mercoledì, la star della serie accusata di violenza sessuale rompe il silenzio sulla vicenda

Pesantissime accuse per uno dei protagonisti della serie Netflix con Jenna Ortega

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Sono passati quasi sei mesi da quando l’attore Percy Hynes White, interprete di Xavier nella serie Mercoledì,  è stato accusato online di violenza sessuale. Accuse pesantissime partite dai social, secondo le quali il giovane si sarebbe approfittato di ragazze ubriache e avrebbe molestato delle minorenni.

La vicenda è partita da un post diffuso dall’account @Milkievich che, tramite il popolare social network Twitter, ha sostenuto che la star di Mercoledì «avrebbe già alcune accuse di stupro» da affrontare. A questa prima voce se ne sono aggiunte molte altre e fanno riferimento al periodo in cui l’attore aveva tra i 15 e i 19 anni, quindi prima del successo della serie.

«Lui e il suo gruppo di amici sono noti da quando avevano 15 anni per essere predatori che cercano di manipolare le ragazze per fare sesso con loro o per ottenere foto nude – si legge in uno dei post –. Quando è diventato un po’ più grande ha iniziato a organizzare feste nel suo seminterrato, pianificando con i suoi amici di invitare ragazze ritenute “hot” per farle ubriacare e fare sesso con loro, fingendo di essere fatti e ubriachi. Quando aveva diciassette anni, faceva sesso, abusava e faceva sballare una mia amica che all’epoca aveva 13/14 anni». Un’altra utente ha aggiunto: «Mi ha aggredito a una di quelle feste mentre ero ubriaca, mi ha messa alle strette, ha aggredito diversi miei amici, ha accuse di stupro, rideva delle vittime, condivideva nudi online contro la volontà delle ragazze».

Il diretto interessato adesso ha rotto il silenzio pubblicando un post su Instagram, stando a quanto riporta Variety. Ha affrontato così le accuse mesi dopo l’inizio della polemica, senza però specificare di quali reati stesse parlando. Ha scritto:

Quest’anno, qualcuno che non ho mai conosciuto ha iniziato una campagna di disinformazione su di me online. Per questo motivo la mia famiglia è stata vittima di doxing [la pratica di diffondere online informazioni personali e private, ndr] e i miei amici hanno ricevuto minacce di morte. Sono state diffuse foto di me da minorenne e esempi della mia recitazione nei panni di un personaggio sono stati presentati come odiosi. La mia amica Jane è stata riportata erroneamente come una vittima e i suoi tentativi di sistemare le cose ignorati. Mi ha dato il permesso di includerla in questo messaggio.

Il comunicato poi prosegue così:

I rumors sono falsi. Non posso accettare di venire ritratto come un bigotto, criminalmente negligente della sicurezza degli altri. Sono il tipo di pericolose accuse senza base che possono creare sfiducia nei confronti delle vittime. È molto doloroso sapere che questa disinformazione ha sconvolto delle persone. Sono davvero grato a tutti coloro che mi sono stati accanto e mi hanno aiutato a condividere i fatti. Le molestie alla mia famiglia, ai miei amici e ai miei colleghi devono finire, per favore. Grazie per aver dedicato del tempo a leggere questo messaggio.

Contro Percy Hynes White, ricordiamo, non ci sono denunce formali o procedimenti penali in corso: finora la questione è partita ed è rimasta nell’ambito dei social media, dove non possono essere verificate dalle autorità competenti ma hanno il potere di creare scandalo, polemiche e portare alla “cancellazione” di qualcuno. È stata chiesta infatti la sua rimozione dalla seconda stagione della serie Mercoledì.

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Foto: Netflix

Fonte: Variety

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