Messi al rogo: 10 film americani censurati o mai usciti all’estero. La gallery

La Corea del Nord non ha accettato questo film, dal momento che il 2012 coincideva con il centesimo anniversario dalla nascita del dittatore Kim II Sung. Il film dipingeva quella ricorrenza in termini negativi e venne ritenuta offensiva dal governo. Furono arrestati tutti coloro che riuscirono a vedere una copia pirata per provocazione contro lo sviluppo dello Stato. Uno scenario meno internazionale di quello toccato a The Interview, ma comunque fosco

In Cina, quello che consideriamo il kolossal più famoso degli anni del boom economico, fu accusato di inneggiare alla propaganda e alla superstizione (il Cristianesimo, per la Repubblica Popolare era un male da estirpare)

Uno dei film più pessimistici di Howard Hawks, passato alla storia come esempio massimo del genere Noir, fu escluso dalle sale irlandesi per riferimenti sessuali espliciti. Era il 1946

In Israele questo celeberrimo film della saga di 007 fu nelle sale per sei settimane, prima che venisse fuori lo scandalo dei trascorsi nazisti di Gert Fröbe, il villain della pellicola. Il film fu poi rimesso in programmazione perchè un uomo aveva sostenuto all\'ambasciata ebraica di Vienna che l\'attore, ai tempi della guerra, aveva salvato la vita a lui e a sua madre.

Il film di Gus Van Sant (dove figura -ironia della sorte- anche James Franco) fu originariamente censurato a Samoa senza ragione. La verità fu palesata in seguito: la pellicola trattava messaggi contrari al credo Cristiano e la cultura dell\'isola, cercando di promuovere i diritti umani degli omosessuali. Alcune scene vennero decretate inammissibili per contenuti (sessuali) inadeguati

In Cina il film con Johnny Depp non ha mai visto la luce. Secondo il governo, il footage che mostrava l\'attore di Singapore Chow Yun-Fat nel ruolo del pirata Sao Feng rappresentava gli abitanti della Repubblica Popolare in modo stereotipico.

Il film del 2008 vede Sylvester Stallone spingersi fino in Birmania. L\'immagine della milizia locale scontentò il governo del Paese, che impedì la distribuzione della pellicola

L\'accamato film di Spielberg fu vietato in alcuni Paesi Islamici perchè vicino alla causa del Popolo ebraico. Non lo video mai, nelle sale, nè in Indonesia, nè in Iran

Martin Scorsese ha scalato le classifiche del box office internazionale, oltre a quelle del gradimento di pubblico e critica. Il film con Leonardo di Caprio e Matt Damon non ha però mai visto la luce sugli schermi cinesi, perchè la censura ha ritenuto indegno che nel plot si facesse riferimento alla volontà di usare armamenti contro Taiwan

Alla Cina non è andata a genio la rappresentazione del suo territorio e dei suoi abitanti. In questo film Lara Croft si reca ad oriente sulle tracce del Vaso di Pandora