Si riaccende lo scontro tra J.K. Rowling e i suoi detrattori. La scrittrice è ormai da anni presa di mira per alcune sue controverse posizioni considerate transfobiche, alle cui critiche ha sempre risposto in maniera diretta e talvolta persino sprezzante. Come fatto in questi giorni, dopo la nuova ondata di polemica che ha fatto seguito all’annuncio della nuova serie su Harry Potter.
La saga sarà riadattata per il piccolo schermo da HBO Max: un piano da dieci anni e numerose stagioni che racconteranno, uno per uno, tutti i libri dell’autrice inglese, diventata così popolare nel mondo tra gli anni ’90 e 2000. In attesa che vengano diffuse più informazioni, come per esempio se il cast sarà davvero più inclusivo come si rumoreggia già, a far discutere sono le prese di posizione di chi punta a boicottare ogni prodotto del Wizarding World.
Come capitato con l’uscita dei recenti film su Animali Fantastici e per il videogioco Hogwarts Legacy, in rete sono comparsi tanti messaggi contro la Rowling e il suo atteggiamento. Gente che invita a non vedere la nuova serie, a fermarne lo sviluppo e a rilanciare proteste e azioni per comprometterne la diffusione. «Alcuni anni fa sarebbe stato un sogno. Ora è uno schiaffo in faccia. JKR ha distrutto tutto ciò che era speciale di Harry Potter e non c’è universo in cui sosterrò qualcosa che dia letteralmente a una cattiva come lei denaro o riconoscimento» è una delle tante frasi pubblicate contro la scrittrice.
Dal canto suo, lei sembra farsi decisamente beffe di queste critiche. Lo ha dimostrato con il suo ultimo tweet, nel quale ha scritto con palese ironia:
Brutte notizie, che sento il dovere di condividere. Gli attivisti nei miei commenti stanno cercando di organizzare l’ennesimo boicottaggio del mio lavoro, questa volta dello show televisivo di Harry Potter. Siccome l’uomo avvisato è mezzo salvato, ho preso la precauzione di mettere in fresco una grande scorta di champagne.
Dreadful news, which I feel duty bound to share. Activists in my mentions are trying to organise yet another boycott of my work, this time of the Harry Potter TV show. As forewarned is forearmed, I’ve taken the precaution of laying in a large stock of champagne.
— J.K. Rowling (@jk_rowling) April 21, 2023
Una risposta decisa alle critiche, di chi è pronto a passarci sopra per continuare a sviluppare nuovi progetti. Ai contestatori non restano che due strade: o continuare con la linea dura, o tentare di separare l’artista dalla sua opera e tornare a godere della saga di Harry Potter per quello che è. Un tema dibattuto e non di facile soluzione, che sicuramente ci accompagnerà nei prossimi anni nei quali sarà ancora protagonista il Wizarding World.
Leggi anche: Harry Potter, una sensata teoria sul Ballo del Ceppo rende Il Calice di Fuoco ancora più oscuro
Foto: HBO Max – TOLGA AKMEN/AFP via Getty Images
Fonte: Twitter
© RIPRODUZIONE RISERVATA