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«Mi imbarazza, ero pessima»: Evangeline Lilly spara a zero sul suo lavoro nella serie Lost

«Avrei voluto scavare una fossa e morire lì», ha detto la star di Ant-Man and the Wasp: Quantumania

«Mi imbarazza, ero pessima»: Evangeline Lilly spara a zero sul suo lavoro nella serie Lost

«Avrei voluto scavare una fossa e morire lì», ha detto la star di Ant-Man and the Wasp: Quantumania

Evangeline Lilly Lost

Lost è una delle serie più dibattute e chiacchierate di tutti i tempi, un vero e proprio game changer per il mondo della serialità. Un’attrice della serie, tuttavia, non ama rivedersi nello show e pensa addirittura che il suo lavoro nel serial sia stato pessimo: stiamo parlando di Evangeline Lilly, tornata di recente nel Marvel Cinematic Universe in Ant-Man and the Wasp: Quantumania, che non ricorda con piacere la partecipazione alla serie di J.J. Abrams e Damon Lindelof

In passato la star aveva riferito di non aver visto nemmeno le ultime tre stagioni di Lost, ma nelle sue nuove dichiarazioni ci è andata giù molto più pesante, riferendo di provare imbarazzo per la recitazione di cui diede prova.

All’epoca facevamo queste feste di Lost in cui tutto il cast si riuniva per guardare insieme gli episodi, e quando c’era un episodio Kate-centrico avrei voluto scavare una fossa e morire lì, perché ero davvero pessimaAncora oggi quando guardo le prime due stagioni mi imbarazzo moltissimo, perché davvero non ero così brava“.

Attrice ed ex modella canadese di origini inglesi e irlandesi, Evangeline Lilly è nota al grande pubblico proprio per la partecipazione alla serie televisiva Lost nel ruolo di Kate Austen, oltre che per l’interpretazione di Tauriel nel secondo e terzo film della trilogia de Lo Hobbit e per il ruolo di Hope van Dyne all’interno del franchise del Marvel Cinematic Universe.

Nella storia di Lost, Kate è un personaggio difficile con un passato complicato e segreto da svelare: è una criminale ricercata dalla polizia e dall’FBI, dotata di grandi capacità manipolatorie, che utilizza soprattutto sugli uomini per raggiungere i suoi scopi. Ha ottenuto una breve formazione sulle tecniche di sopravvivenza e nell’uso delle armi da suo padre adottivo, un soldato del 75th Ranger Regiment. È in grado di seguire le tracce degli uomini e degli animali, ma non ai livelli di John Locke e Mr. Eko, e sa pure difendersi discretamente nel combattimento corpo a corpo. 

Foto:  MovieStills

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