«Mi piaceva lo scotch nel caffé la mattina»: Charlie Sheen svela come ha fatto a rimanere sobrio per sei anni
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«Mi piaceva lo scotch nel caffé la mattina»: Charlie Sheen svela come ha fatto a rimanere sobrio per sei anni

L'attore, che ha alle spalle una vita di turbolenze e stravizi, si è raccontato finalmente a cuore aperto, rassicurando tutti i suoi fan

«Mi piaceva lo scotch nel caffé la mattina»: Charlie Sheen svela come ha fatto a rimanere sobrio per sei anni

L'attore, che ha alle spalle una vita di turbolenze e stravizi, si è raccontato finalmente a cuore aperto, rassicurando tutti i suoi fan

Charlie Sheen

L’attore statunitense Charlie Sheen, la nota star della serie cult Due uomini e mezzo, popolarissima sitcom per il piccolo schermo, ha avuto modo di parlare del fatto che è sobrio dal 2017, dopo dei pesanti trascorsi con l’alcolismo e un passato controverso segnato da svariati stravizi, dipendenze, turbolenze private e violenze fisiche inferte alle sue ex compagne.

Il mese prossimo sarò sobrio da sei anni – ha detto Charlie a People in un’intervista – Ho uno stile di vita molto coerente ora. È tutta una questione di essere un papà single e di crescere i miei gemelli di 14 anni, Max. e Bob.

Oltre ai suoi figli, che condivide con l’ex Brooke Mueller, il 58enne è anche papà delle figlie Sami, 19 anni, e Lola, 18, avute con l’ex moglie Denise Richards. E, in effetti, è stato proprio un momento con una delle sue ragazze che ha spinto l’attore ad apportare finalmente un cambiamento positivo nelle sue abitudini di vita, fino ad allora bollabili come assolutamente malsane.

Ha raccontato lui stesso più nel dettaglio:

Una mattina avevo dimenticato che mia figlia aveva un appuntamento a cui le avevo promesso di accompagnarla, e quel giorno avevo già bevuto un paio di scotch nel caffé. Mi piaceva, e mi piaceva bere la mattina.

 Quindi ho dovuto chiamare il mio amico Tony per portarci con noi. L’abbiamo portata lì in tempo, ma mi ha spezzato il cuore, perché era sul sedile posteriore e sembrava proprio che stesse pensando: “Perché papà non guida?’ Così sono tornato a casa e sono rimasto lì per il resto della giornata. E la mattina dopo ho smesso.

È stato un cambiamento improvviso, che Sheen, a suo dire, ha ottenuto concentrandosi su piccoli obiettivi:

Penso che il primo mese ho pensato: durerà solo un mese, solo per vedere se mi sento meglio e se le mie interazioni con coloro che mi sono più vicini migliorano. Ed effettivamente sono migliorate. E io ero tipo: va bene, andrò avanti per un altro mese. E poi  la cosa ha preso piede. Ho avuto slancio.

Ha concluso infine:

Adesso mi sveglio presto, intorno alle 4:30 o alle 5 del mattino, leggo presto le notizie, mi alleno, rispondo alle e-mail. Poi faccio alzare i bambini e li aiuto con la loro routine mattutina, se routine si può chiamare.

Charlie Sheen, nome d’arte di Carlos Irwin Estévez (nato New York, 3 settembre 1965), ha vinto il Golden Globe per il miglior attore in una serie commedia o musicale per Spin City.

Qualche anno fa Sheen fu costretto a seguire una cura disintossicante, ma abbandonò la clinica dopo poche ore. Ha combattuto contro le sue dipendenze a più riprese fino al 2018, quando si è finalmente ripulito (ha detto di averlo fatto per i suoi figli). Ed è riuscito ad abbandonare anche un altro vizio: le sigarette.

Foto: Getty (Charley Gallay/Getty Images for Project Angel Food)

Fonte: People (via E! Online)

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