Nonostante il progresso tecnologico e le ormai quasi infinite possibilità date dalla CGI, ci sono alcuni titoli che ancora non sono stati efficacemente o del tutto adattati sul grande schermo. Uno di questi è un live-action di Dragon Ball Z ma forse Michael B. Jordan potrebbe fare qualcosa in proposito.

Durante un’intervista con Nerdist, l’attore e regista di Creed III ha risposto ad una domanda diretta circa la possibilità di dirigere un film su Dragon Ball Z, sequel della prima serie anime tratta dal manga di Akira Toriyama del quale riprende i volumi dal 17 al 42. La storia dello scontro tra Goku, Vegeta, Freezer, Cell e Majin Bu non ha mai ricevuto un adattamento live-action ma secondo l’intervistatore Michael B. Jordan sarebbe la persona giusta per poterlo fare.

Cosa ne pensa il diretto interessato? Diplomaticamente, ha detto: «Adoro le sfide, quella sarebbe la sfida definitiva». Ha poi citato il celebre Comma 22, titolo del romanzo del 1961 di Joseph Heller e modo di dire che descrive una situazione impossibile per la quale il realizzarsi di una cosa è subordinato ad un secondo elemento che non può tuttavia essere portato avanti senza la prima cosa stessa. Il paradosso originale recitava: 

Chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo.

Il messaggio di Michael B. Jordan è chiaro: adattare Dragon Ball Z sul grande schermo è una missione difficilissima. «Chi sarà il primo a tirare i dati e lanciarsi in una cosa del genere? Non so se lo farei, non ho ancora una risposta». Sognare per i fan però non costa nulla: sarebbe il nome giusto per portare Goku e compagni sul grande schermo?

La domanda non è arrivata per caso: nel corso delle recenti interviste per il terzo capitolo di Creed, l’attore e regista ha rivelato di aver inserito una chicca per i fan. In uno dei combattimenti tra Adonis e Damian (Jonathan Majors), ha confessato che «c’è un pugno presente nella lotta che viene da Dragon Ball Z».

Fino ad ora la storia cinematografica del franchise è stata tremenda: nel 2010 James Wong ha diretto Dragon Ball Evolution, terza e ultima trasposizione dopo Deuraegon Bor del 1990 e Dragon Ball – Il film del 1991. I primi due non potevano certamente pensare di avvicinarsi al livello di combattimenti e onde energetiche del manga e anime, ma anche il tentativo con Justin Chatwin è stato per i fan e la critica un disastro totale. 

Chi meglio di Creed per provarci? Dopo aver ridato linfa al franchise di Rocky, toccherà davvero ad un altro mostro sacro?

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Foto: Gregg DeGuire/FilmMagic

Fonte: Nerdist