Il celebre attore britannico Michael Caine, che vedremo in Tenet a luglio, fa parte di ogni singolo film di Christopher Nolan dal Batman Begins del 2005.
Il veterano del cinema ricorda vividamente la prima volta che ha incontrato l’autore: «È venuto alla porta di casa mia in campagna con una sceneggiatura. Potevo vederlo attraverso il vetro, ma non l’ho riconosciuto. Nel momento in cui si è presentato, ho saputo esattamente chi fosse perché ero un grande fan dei suoi primi tre film (Following, Memento, Insomnia)», afferma Caine. Quando Nolan disse che voleva Caine per Batman, l’attore fu colto di sorpresa. «Gli ho detto: “Sono troppo vecchio per Batman. Vuoi che interpreti il maggiordomo? Quali sarebbero i miei dialoghi? ‘Vorresti un’altra bevanda o più crema pasticciera?’ Il regista mi ha poi spiegato che vedeva il personaggio di Alfred molto più di un semplice maggiordomo e che era “il padre adottivo di Batman. Quindi, ho fatto il film ed è stata una delle cose più grandi che ho fatto nella mia vita».
Nel settore si scherza sul fatto che Caine per Nolan è una sorta di “mascotte fortunata”.
L’attore lo conferma, dicendo: «Tutti i film che ho realizzato con lui hanno incassato oltre un miliardo di dollari, quindi deve avermi in un film anche se non ha una parte per me. In Dunkirk ero solo una voce fuori campo, eppure faccio parte del cast accreditato». E di fortuna Nolan avrà davvero bisogno, visto che il film ha richiesto un budget esorbitante.
Non sorprende quindi che Nolan lo abbia voluto anche in Tenet («Non so cosa significhi»), con John David Washington, Robert Pattinson, Elizabeth Debicki, Dimple Kapadia e Kenneth Branagh.
«Lui [Nolan] è così riservato che non mi lascia avere la sceneggiatura. Tutto quello che ho avuto è stato un giorno di lavoro e mi ha dato solo le mie pagine. Ho fatto la mia parte e ho girato solo con John David (Washington). Da allora non ho più sentito niente».
L’hype cresce sempre di più.
Fonte: The Hindu
© RIPRODUZIONE RISERVATA