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Michael Keaton non può usare il suo vero nome perché un altro attore glielo ha “rubato”

Sembra impossibile, ma l'interprete di Beetlejuice ha un omonimo famosissimo (e arrivato prima di lui!)

Michael Keaton non può usare il suo vero nome perché un altro attore glielo ha “rubato”

Sembra impossibile, ma l'interprete di Beetlejuice ha un omonimo famosissimo (e arrivato prima di lui!)

Michael Keaton

Non ci crederete mai, ma il vero nome di Michael Keaton coincide con quello di un altro celebre attore: Michael Douglas. Dopo anni passati a “nascondersi” dietro questo cognome, ora l’attore di Beetlejuice ha tutte le intenzioni di rivendicarlo!

Quando il giovane Michael Douglas arrivò a Hollywood, esisteva già un attore affermato con quel nome, e, poiché le regole della Screen Actors Guild non permettono a più interpreti di utilizzare lo stesso nome, optò per Michael Keaton. Non poteva nemmeno abbreviare il suo nome in Mike Douglas, poiché, all’epoca, c’era già un conduttore di talk show con quel nome! Secondo quanto riportato da People, l’attore dovette quindi trovare un’alternativa e, sebbene non ricordi esattamente da dove gli sia venuta l’idea, alla fine optò proprio per Keaton: «Stavo sfogliando – non ricordo se fosse un elenco telefonico. Devo aver detto: “Non so, fammi pensare un attimo”. E ho pensato: “Oh, sembra ragionevole”».

Nonostante il cognome “Keaton” lo abbia consacrato nel firmamento delle stelle hollywoodiane, l’attore desidera unirlo a quello di nascita ed essere accreditato per i suoi futuri progetti come Michael Keaton Douglas. A dirla tutta, aveva già intenzione di utilizzare questo nome per la prima volta nel film del 2023 Knox Goes Away, ma ha dimenticato di assicurarsi che fosse fatto in tempo: «Ho detto: “Ehi, solo come avvertimento, dovrete accreditarmi come Michael Keaton Douglas” – ha raccontato -. Ma mi è completamente sfuggito di mano. Ho dimenticato di dare loro abbastanza tempo per inserirlo e sistemarlo. Ma succederà».

Parlando con People, Keaton ha anche condiviso come inizialmente dubitasse che la sua carriera di attore avrebbe avuto successo. Ha spiegato che, nel caso le cose non fossero andate per il verso giusto, si sarebbe comunque adattato a un’altra strada nella vita, una mentalità che si è rivelata vantaggiosa: «Ho pensato: “Beh, se non funziona, so di essere in grado di fare molte altre cose”. Ho sempre saputo che avrei potuto trovare un lavoro, affittare un piccolo appartamento, comprare una macchina economica appartenuta a chissà quante altre persone, e me la sarei cavata. Questo mi ha tolto molta pressione».

L’ultimo progetto di Michael Keaton, o per l’esattezza Michael Keaton Douglas, è Beetlejuice Beetlejuice, il sequel dell’iconica pellicola di Tim Burton, da oggi al cinema e che abbiamo recensito in anteprima dalla Mostra del Cinema di Venezia.

Foto: Christopher Polk/Getty Images for DCP

Fonte: PEOPLE

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