Michelle Yeoh ha fatto la storia, diventando la prima interprete asiatica a vincere l’Oscar come migliore attrice agli Academy Awards, alla sua prima nomination. Un trionfo che si inserisce nel risultato lusinghiero portato a casa da Everything Everything All at Once, film nel quale interpreta Evelyn Wang, una donna che gestisce una lavanderia a gettoni, ha una figlia adolescente con la quale il rapporto si è incrinato, un padre molto anziano e un matrimonio appassito. Un controllo fiscale di routine la trascinerà all’improvviso nel Multiverso, nel quale esistono tantissime versioni di lei, alcune delle quali lontanissime dalla sua vita grigia.
Ha detto la diva del cinema orientale nel suo acceptance speech:
“Per tutti i ragazzini e le ragazzine che mi guardano è un faro di speranza e possibilità. Questa è la prova che se sogni in grande, i sogni diventano realtà. Signore, non lasciate che nessuno vi dica che avete passato una certa età, mai. Non sarei qua stasera senza il mio splendido cast e la troupe. Voglio dedicare il premio a mia mamma e a tutte le mamme del mondo, sono loro le supereroine, senza di loro nessuno di noi sarebbe qui stasera. Lei ci sta guardando adesso, è in Malesia con la famiglia e con gli amici, ve lo porto a casa questo Oscar! Grazie per avermi dato la possibilità di stare in piedi sulle vostre spalle, di avermi fatto salire in salto per stare qui stasera. Grazie alla mia famiglia, grazie all’Academy, è un sogno che si realizza, grazie, grazie, grazie”.
Attrice malese di origini cinesi, Yeoh ha acquisito notorietà a livello internazionale grazie alla partecipazione ai film Il domani non muore mai (1997) e La tigre e il dragone (2000), per il quale ha ricevuto una candidatura ai British Academy Film Awards come miglior attrice protagonista.
Per il pluripremiato film dei Daniels si era già aggiudicata il Golden Globe nella sezione migliore attrice in un film commedia o musicale e due Screen Actors Guild Awards nella sezione migliore attrice e miglior cast, venendo candidata ai Critics’ Choice Awards e ai BAFTA Awards. Rotten Tomatoes l’ha classificata come la «più grande eroina d’azione di tutti i tempi», mentre nel 1997 è stata scelta dalla rivista People come una delle «cinquanta persone più belle del mondo»; nel 2009 la stessa rivista l’ha inserita fra le «trentacinque bellezze dello schermo di tutti i tempi». Nel 2022, il Time l’ha inserita tra le cento persone più influenti del pianeta.
Foto: Getty (Kevin Winter/Getty Images)
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