In occasione dell’arrivo in sala di Furiosa: A Mad Max Saga, quinto capitolo della saga, ripercorriamo la storia del genere con i migliori film post apocalittici di sempre, tra grandi classici e uscite recenti.

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Migliori film post apocalittici se vi piace Furiosa

Il film di George Miller, con protagonista Anya Taylor-Joy, è una delle novità cinematografiche più attese del 2024. Per celebrare la sua uscita ecco una carrellata dei migliori film post apocalittici che dovete assolutamente vedere.

1975: Occhi bianchi sul pianeta Terra (1971)

Liberamente ispirato al romanzo Io sono leggenda di Richard Matheson, è ambientato in una Los Angeles spettrale, a due anni di distanza da una guerra batteriologica che ha decimato la vita sulla Terra.

Robert Neville (Charlton Heston), un medico militare sopravvissuto, di giorno si aggira tra le strade in cerca di cibo, mentre di notte deve difendersi dagli altri “abitanti”.

Interceptor – Il guerriero della strada (1981)

Diretto da George Miller, è il secondo film della saga Mad Max. Ambientato in un mondo post-apocalittico, devastato da una guerra globale per il possesso del petrolio, l’ex agente “Mad” Max Rockatansky (Mel Gibson), vaga per il deserto in cerca di cibo e benzina, in sella alla sua V8 Interceptor.

Ottenne un grande successo commerciale, diventando in breve tempo un vero e proprio cult del genere.

Ipotesi sopravvivenza (1984)

Utilizzando lo stile del documentario, il film mostra gli orrori di una guerra nucleare attraverso la vita di due famiglie di Sheffield, in Inghilterra. In seguito allo scoppio delle ostilità, i sopravvissuti sono costretti a scelte indicibili per continuare a vivere in un mondo distrutto.

Migliori film post apocalittici anni ’90

Gli anni Novanta rappresentano probabilmente il periodo più florido per questo genere. È in quegli anni, infatti, che sono stati realizzati alcuni dei migliori film post apocalittici di sempre.

Terminator 2: Il giorno del giudizio (1991)

Diretto da James Cameron, è il secondo film della celebre saga Terminator. A dieci anni di distanza dagli eventi narrati nel primo capitolo, ritroviamo Sarah Connor (Linda Hamilton) internata in un ospedale psichiatrico perché afferma di essere scampata agli attacchi di un Cyborg Terminator. Intanto, sulla Terra vengono mandati altri due Terminator: T-1000 e T-800 (Arnold Schwarzenegger), che avrà il compito di proteggere Sarah e suo figlio.

Migliori film post apocalittici: L’esercito delle 12 scimmie (1995)

Nel 2035, la vita sulla Terra è stata quasi totalmente cancellata a causa di un attacco batteriologico. James Cole (Bruce Willis), in cambio della grazia, accetta di essere inviato nel passato per indagare su quanto accaduto e sul cosiddetto “esercito delle 12 scimmie”, un gruppo ecologista ritenuto responsabile dell’attentato. A causa di un errore, però, Cole si ritroverà nel 1990.

Lo trovate su Now Tv.

Independence Day (1996)

Diretto da Roland Emmerich, si aggiudicò un Oscar per i migliori effetti speciali.

Quando gli alieni attaccano la Terra, la razza umana dovrà unire le forze per riuscire a sopravvivere.

Il cast vede la presenza di Will Smith, Jeff Goldblum e Bill Pullman. Indipendence Day si rivelò un grande successo, posizionandosi al primo posto tra i maggiori incassi del 1996. Nel 2016, è uscito il sequel, intitolato Independence Day: Rigenerazione.

Deep Impact (1998)

Arrivò nelle sale due mesi prima dell’uscita di un altro celebre film di fantascienza, Armageddon – Giudizio finale, che tratta lo stesso tema.

Leo Beiderman (Elijah Wood), un adolescente appassionato di astronomia, scopre una cometa in rotta di collisione con la Terra ma passerà un anno prima che il mondo venga a conoscenza dell’imminente minaccia. I Governi avranno 365 giorni di tempo per scongiurare un’estinzione di massa.

Armageddon – Giudizio finale (1998)

Liv Tyler e Ben Affleck in una scena del film | Foto: Getty Images

18 giorni: è il tempo che separa la Terra dall’impatto con un meteorite grande quanto il Texas. L’unica possibilità per salvare il mondo consiste nel piazzare una bomba nucleare nel cuore dell’asteroide. La missione viene affidata a Harry Stamper (Bruce Willis), esperto di trivellazione petrolifera e protagonista di altre missioni apparentemente impossibili.

Il film ottenne quattro nomination agli Oscar, tra cui quella per la migliore canzone a I Don’t Wanna Miss a Thing degli Aerosmith, che ha indubbiamente contribuito a rendere memorabile questo film.

Migliori film post apocalittici anni 2000

Eventi naturali catastrofici, invasioni aliene, pandemie, sono alcuni dei temi che caratterizzano i migliori film post apocalittici degli anni 2000.

The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo (2004)

Sulla Terra sta per verificarsi una nuova glaciazione ma nonostante i dati concreti e gli effetti sempre più evidenti del cambiamento climatico, i rappresentanti politici riducono l’evidenza scientifica a mero allarmismo. Intanto, strani eventi atmosferici diventano sempre più frequenti…

Il regista Roland Emmerich investì 200 mila euro per rendere la produzione più ecologica. Il film ottenne un grande successo al botteghino ma la critica si divise, attaccando soprattutto le inesattezze scientifiche.

La guerra dei mondi (2005)

Diretto da Steven Spielberg e interpretato da Tom Cruise, si basa sull’omonimo romanzo di H. G. Wells. Come altri dei migliori film post apocalittici, al centro della narrazione troviamo gli esseri umani alle prese con un’invasione aliena.

Ottenne tre nomination agli Oscar ma nessuna statuetta.

I figli degli uomini (2006)

Diretto da Alfonso Cuarón, è ambientato in una realtà distopica dove l’umanità è oramai destinata all’estinzione perché da 18 anni non nascono più bambini. Theo Faron (Clive Owen), un ex attivista politico, viene incaricato di proteggere Kee (Clare-Hope Ashitey), una donna incinta che rappresenta l’unica possibilità di salvezza per il genere umano.

Migliori film post apocalittici: Io sono leggenda (2007)

Si tratta del terzo film basato sull’omonimo romanzo di Richard Matheson, dopo L’Ultimo Uomo della Terra (1964) e 1975: Occhi Bianchi sul Pianeta Terra (1971).

Will Smith è il virologo Robert Neville, l’unico sopravvissuto alla pandemia che ha ucciso la maggior parte degli esseri umani, trasformando gli altri in creature simili a zombie sensibili alla luce del sole. Neville trascorre le sue giornate cercando di isolare il virus per poter sviluppare un vaccino.

Io sono leggenda è considerato uno dei migliori film post apocalittici grazie soprattutto alla performance di Will Smith.

Cloverfield (2008)

Racconta la fuga di sei ragazzi da New York mentre una misteriosa creatura sta distruggendo la città e divorando i suoi abitanti. Il film è girato nella forma di un falso documentario, ovvero attraverso il punto di vista di una videocamera amatoriale portata a mano che segue passo passo i protagonisti mentre cercano di mettersi in salvo.

In occasione dell’uscita nelle sale, in molti cinema furono affissi dei cartelli per avvisare gli spettatori sul rischio di chinetosi.

Nel 2016 è uscito 10 Cloverfield Lane mentre nel 2018 è arrivato su Netflix The Cloverfield Paradox. Nessuno dei due può però essere considerato un sequel diretto, del quale si parla da anni senza che il progetto sia mai riuscito, finora, ad andare in porto.

Nel 2023, in occasione del 15esimo anniversario dell’uscita del film, il regista Matt Reeves ha finalmente svelato il mistero del mostro protagonista della pellicola. Reeves ha dichiarato che si trattava di un cucciolo in cerca di sua madre e per questo in preda all’ansia da separazione.

The Road (2009)

In seguito a un evento apocalittico, il mondo è da 14 anni un luogo inospitale. Un deserto grigio e pericoloso in cui si aggirano pochi sopravvissuti. Tra loro ci sono un padre (Viggo Mortensen) e suo figlio adolescente (Kodi Smit-McPhee), in viaggio per raggiungere il sud degli Stati Uniti, nella speranza di sfuggire al rigido inverno e trovare un ambiente più accogliente. La strada verso la salvezza è disseminata di pericoli ma la principale minaccia è rappresenta dal cannibalismo.

The Road è l’adattamento dell’omonimo romanzo di Cormac McCarthy, vincitore del Premio Pulitzer nel 2007.

Codice Genesi (2010)

In un mondo distrutto, trent’anni dopo un conflitto apocalittico, Eli (Denzel Washington) attraversa quel che resta degli Stati Uniti portando con sé un misterioso libro. Il despote Carnegie (Gary Oldman) vorrebbe espandere il suo dominio ma per riuscirci ha bisogno proprio di quel libro. Eli ha una missione da compiere e niente e nessuno potrà impedirgli di portarla a termine.

Migliori film post apocalittici: L’alba del pianeta delle scimmie (2011)

James Franco | Foto: Getty Images

Settimo film della saga tratta dall’omonimo romanzo di Pierre Boulle nonché primo capitolo della serie reboot proseguita con Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie (2014), The War – Il Pianeta delle Scimmie (2017) e Il regno del pianeta delle scimmie (2024).

Tre scimpanzé vengono sottoposti a degli esperimenti per trovare la cura contro l’Alzheimer. Quando i risultati non si rivelano quelli sperati, viene disposto il loro abbattimento ma il responsabile dello studio, lo scienziato Will Rodman (James Franco), adotta uno dei cuccioli, Caesar (Andy Serkis), il quale sviluppa un’intelligenza fuori dal comune. Tutto cambia quando Caesar viene rinchiuso in una gabbia e sottoposto a continui maltrattamenti…

L’alba del pianeta delle scimmie è stato accolto positivamente da pubblico e critica, che ha apprezzato in particolar modo la performance di Andy Serkis. Il film ha ottenuto una candidatura agli Oscar per i migliori effetti speciali.

Perfect sense (2011)

Eva Green ed Ewan McGregor sono i protagonisti di questo film, rispettivamente nei panni l’epidemiologa Susan e dello chef Michael. Mentre il mondo è colpito da una misteriosa pandemia che causa la perdita dei sensi, i due sembrano aver trovato l’amore. Ma il contagio non risparmierà neppure loro.

Lo trovate su Prime Video.

Take Shelter (2011)

Sempre su Prime Video è disponibile questo film diretto da Jeff Nichols e interpretato da Michael Shannon e Jessica Chastain.

Curtis LaForche (Shannon) e Samantha (Chastain) vivono con la loro figlia Hannah (Tova Stewart) in una piccola cittadina dell’Ohio. La loro tranquillità viene stravolta quando l’uomo inizia ad avere degli incubi che sembrano presagire l’arrivo di una tempesta di proporzioni bibliche. Convinto che la sua famiglia sia in pericolo, Curtis costruisce persino un rifugio nel giardino… Il suo comportamento ossessivo provoca tensioni familiari e con la comunità.

Take Shelter è stato presentato alla 64esima edizione del Festival di Cannes, dove ha ricevuto il Gran Premio della Settimana internazionale della critica, il Premio SACD e il Premio Fipresci.

Migliori film post apocalittici: Hunger Games (2013)

Primo film della saga tratta dagli omonimi romanzi di Suzanne Collins. Vede protagonista Jennifer Lawrence nei panni di Katniss, una ragazza che vive nel Distretto 12 nella nazione di Panem, governata dal dispotico Presidente Snow (Donald Sutherland). Ogni anno, in seguito alla rivolta del tredicesimo distretto, si tengono gli Hunger Games: una crudele competizione in cui ragazze e ragazzi, chiamati “tributi”, provenienti dai vari distretti, si affrontano all’ultimo sangue. Quando durante la cerimonia della Mietitura viene estratto il nome di sua sorella Primrose (Willow Shields), Katniss si offre volontaria al posto suo. Insieme a lei, dal Distretto 12, prenderà parte agli Hunger Games anche Peeta Mellark (Josh Hutcherson).

Il film ha avuto tre sequel: La ragazza di fuoco (2013), Il canto della rivolta – Parte 1 (2014) e Il canto della rivolta – Parte 2 (2015). Nel 2023 è uscito il prequel Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente, diretto da Francis Lawrence e con protagonista Rachel Zegler nei panni di Lucy Gray Baird. Tom Blyth interpreta invece il giovane Coriolanus Snow.

Snowpiercer (2013)

2031. Il mondo è piombato in una nuova era glaciale e i pochi sopravvissuti vivono su un particolare treno, lo “Snowpiercer”, in continuo movimento. La popolazione è suddivisa in classi: le persone meno abbienti sono collocate nelle ultime carrozze, si nutrono unicamente attraverso barrette proteiche e i loro bambini vengono rapiti e resi schiavi. Questo disumano sistema classista è fonte di malcontento e, dopo gli ennesimi soprusi, alcuni esponenti del ceto più basso, tra cui Curtis (Chris Evans), decidono di guidare una rivolta contro Wilford (Ed Harris), colui che ha creato il treno.

Nel 2020 è uscita l’omonima serie, di cui Bong Joon-ho, regista del film, è produttore esecutivo. Gli eventi narrati si collocano sette anni dopo la nuova Era glaciale e otto anni prima rispetto a quanto raccontato nel lungometraggio. La serie è composta da quattro stagioni: tre già disponibili su Netflix e la quarta (che sarà l’ultima) in uscita.

Edge of Tomorrow – Senza domani (2014)

Quando alieni tentacolari invadono la Terra, il maggiore William Cage (Tom Cruise) si ritrova bloccato in un loop temporale che lo riporta a rivivere il momento della sua morte. I suoi tentativi di mettere in guardia l’esercito restano inascoltati fino a quando non salva la vita della soldatessa Rita Vrataski (Emily Blunt), che capisce la situazione e ordina a Cage di cercarla al suo prossimo risveglio.

Migliori film post apocalittici: Mad Max: Fury Road (2015)

Candidato a dieci premi Oscar, si aggiudicò sei statuette. È indubbiamente uno dei migliori film post apocalittici di sempre. Si tratta del quarto capitolo della saga, dopo Interceptor (1979), Interceptor – Il Guerriero della Strada (1981) e Mad Max – Oltre la Sfera del Tuono (1985), sempre diretti da George Miller e con protagonista Mel Gibson. L’attore si dichiarò inizialmente a favore di un nuovo capitolo ma poi abbandonò il progetto, soprattutto per le sue numerose fasi di stallo. Nel 2010 venne annunciato che Tom Hardy avrebbe interpretato Max Rockatansky. Nello stesso anno, il regista rivelò che il progetto prevedeva, in realtà, la realizzazione di due film: Mad Max: Fury Road e Mad Max: Furiosa.

Il personaggio dell’Imperatrice Furiosa è interpretato da Charlize Theron in Max Max: Fury Road e da Anya Taylor-Joy nel prequel Furiosa, ora nelle sale.

Migliori film post apocalittici recenti

Diamo ora uno sguardo ai migliori film post apocalittici usciti negli ultimi anni.

Geostorm (2017)

Dopo una serie di disastri naturali, il clima è controllato da un sistema di satelliti, il Dutch Boy, su cui si basa la sicurezza del pianeta. Ma qualcosa va storto e il sistema progettato per difendere la vita sulla Terra ora potrebbe decretarne la fine. Ha inizio una corsa contro il tempo prima che si verifichi un geostorm. Ma si tratta di un reale malfunzionamento o qualcuno sta volutamente sabotando Dutch Boy?

A Quiet Place – Un posto tranquillo (2018)

Possiamo collocare questo film sia tra i migliori film post apocalittici recenti sia tra gli horror più belli degli ultimi anni. Scritto, diretto e interpretato da John Krasinski, è ambientato in un mondo post invasione extraterrestre.

I pochi abitanti rimasti in vita sono costretti al silenzio perché le creature aliene che hanno invaso la Terra hanno un udito super sviluppato. Evelyn (Emily Blunt) e suo marito Lee (John Krasinsky), insieme ai loro figli Regan (Millicent Simmonds), Marcus (Noah Jupe) e Beau (Cade Woodward), vivono costantemente nella paura e provano a proteggersi a vicenda. Dopo 89 giorni dall’invasione, però, un evento drammatico sconvolge ulteriormente le loro vite.

Nel 2020 è uscito A Quiet Place II mentre il 24 giugno 2024 arriverà nelle sale italiane il prequel A Quiet Place – Giorno 1.

Light of My Life (2019)

Scritto, diretto e interpretato da Casey Affleck, è ambientato in un mondo post apocalittico in cui un misterioso virus ha quasi sterminato la popolazione femminile. Un padre (Affleck) attraversa gli Stati Uniti alla ricerca di un posto sicuro in cui far vivere la figlia Reg (Anna Pniowsky). La giovane è costretta a travestirsi da uomo per proteggersi dalle aggressioni maschili ma, nonostante tutti gli accorgimenti, Reg è costantemente in pericolo.

Furiosa – A Mad Max Saga (2024)

Anya Taylor-Joy | Foto: Getty Images

Quinto capitolo del franchise e prequel di Mad Max: Fury Road. Con George Miller alla regia, è un origin story incentrata sulla figura della giovane Furiosa, qui interpretata da Anya Taylor-Joy.

In un mondo in rovina, una bambina dai capelli rossi viene portata via dal Luogo Verde delle Molte Madri e finisce nelle mani di un’orda di Motociclisti, guidata dal Signore della Guerra Dementus (Chris Hemsworth).

La realizzazione di un nuovo capitolo dipenderà dalle sorti di Furiosa – A Mad Max Saga. Miller ha dichiarato che il franchise proseguirà solo a fronte di un grande successo al botteghino. Il regista ha inoltre anticipato che l’eventuale prossimo film seguirà le vicende di Max Rockatansky e del suo avventuroso viaggio insieme a una giovane madre.

Migliori film post apocalittici Netflix

Il catalogo Netflix offre ai suoi abbonati tanti titoli degni di nota. Tra cui The Bad Batch, film distopico post apocalittico del 2016 presentato in concorso alla 73esima edizione del Festival di Venezia, dove ha ottenuto il Premio speciale della giuria.

Diretto da Ana Lily Amirpour, racconta la storia di Arlen (Suki Waterhouse), una ragazza esiliata in una zona sperduta al confine col Texas, dove il Governo rinchiude tutti coloro che considera indesiderati. Arlen scoprirà, a sue spese, di trovarsi in una comunità di cannibali. Dopo essere riuscita a scappare, viene soccorsa dall’Eremita (Jim Carrey), una misteriosa figura che la conduce a Comfort Town.

Fanno parte del cast anche Jason Momoa e Keanu Reeves.

Cargo (2017)

La popolazione mondiale è minacciata da un misterioso virus che trasforma le persone in zombie nell’arco di 48 ore. Dopo essere stato infettato, Andy (Martin Freeman) dovrà ingaggiare una lotta contro il tempo per mettere in salvo sua figlia neonata prima di diventare una minaccia per lei.

Migliori film post apocalittici: Bird Box (2018)

Diretto da Susanne Bier e interpretato da Sandra Bullock, qui nei panni di una madre disposta a tutto per salvare i suoi figli da creature extraterrestri che, attraverso il contatto visivo, conducono gli umani alla pazzia.

Bird Box si è rivelato uno dei più grandi successi targati Netflix e attualmente si colloca al quarto posto tra i film più visti sulla piattaforma.

La fine (2018)

Will (Theo James) è al telefono con la sua fidanzata quando improvvisamente la chiamata si interrompe. Nella costa Ovest degli Stati Uniti si è verificato un evento catastrofico e ovunque è saltata l’elettricità. Mentre si scatena il panico, Will si mette in viaggio insieme al suocero Tom (Forest Whitaker) per raggiungere Samantha (Kat Graham).

Io (2019)

In una Terra diventata inospitale, Sam (Margaret Qualley) deve decidere se restare su un pianeta ormai morente o salire sull’ultimo shuttle per iniziare una nuova vita altrove. La giovane porta avanti gli esperimenti del padre defunto e come lui è convinta che la rinascita della Terra sia ancora possibile. L’incontro con Micah (Anthony Mackie) aprirà nuovi scenari.

Love and Monsters (2020)

Durante una serata romantica, Joel (Dylan O’Brien) e Aimee (Jessica Henwick) assistono alla distruzione del mondo. Sette anni dopo, Joel si mette sulle tracce di Aimee e intraprende un pericoloso viaggio nella speranza di ricongiungersi a lei.

Love and Monsters è considerato uno dei migliori film del 2020 e ha ottenuto una nomination agli Oscar per i migliori effetti speciali.