Milano, città del cinema
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Milano, città del cinema

Il programma, i concorsi e gli eventi della 14esima edizione del Milano Film Festival

Milano, città del cinema

Il programma, i concorsi e gli eventi della 14esima edizione del Milano Film Festival

Oltre a Venezia, tra pochi giorni l’Italia avrà un’altra città del cinema. L’11 settembre, infatti, aprirà i battenti la quattordicesima edizione del Milano Film Festival, la kermesse realizzata dall’organizzazione culturale esterni e sostenuta dal Comune di Milano, che è stata presentata oggi a Palazzo Marino, alla presenza degli organizzatori, dell’assessore comunale al Tempo Libero, Alan Rizzi, del presidente di Amiacque (main sponsor del festival), Tiziano Butturini, e che per 10 giorni e 10 notti porterà nel capoluogo lombardo il “nuovo” cinema da tutto il mondo, le chicche inedite (in Italia) di grandi artisti e una ricca serie di eventi collaterali, dedicati a grandi e piccini. Lo ha sottolineato il direttore di esterni e coordinatore della manifestazione Beniamino Saibene, che ha affermato «Non consideriamolo solo un film festival di corti! Negli anni si sono aggiunte moltissime iniziative e retrospettive».

I concorsi

D’altra parte, come ogni anno c’è grande interesse attorno alle due competizioni del festival, che questa volta, per quanto riguarda il Concorso Cortometraggi, propone 49 opere provenienti da 23 Paesi, selezionate tra le oltre 2600 pervenute all’organizzazione. La giuria dei corti è stata affidata a cinque donne, tutte redattrici di ARTE, il più importante canale culturale francese: Diane Grigaut, Caroline Jung, Claire Launay, Virginie Moussier ed Hélène Vayssières. Sono, invece, 11 i film scelti per il Concorso Lungometraggi, tra oltre 800 iscritti da tutto il mondo. Di questi, sette sono opere prime, mentre 4 sono opere seconde, prodotte negli ultimi 18 mesi, per ribadire l’interesse della manifestazione verso i giovani talenti e le novità. La giuria di questa sezione, tra l’altro, è composta proprio da registi che sono stati scoperti nelle passate edizioni del festival e che poi hanno ottenuto riconoscimenti anche all’estero: Simon Ellis (Soft), Anna Melikyan (Rusalka), Nicolas Provost (Plot Point), Michelange Quay (Mange, ceci est mon corps), Joachim Trier (Reprise).

Retrospettive: il cinema celato

Tra gli eventi di punta, le retrospettive Tutto Olmi e Avi Mograbi, i dettagli dei tempi, dedicate rispettivamente al regista italiano de L’albero degli zoccoli e all’autore israeliano di Z32. Di Ermanno Olmi, grazie alla collaborazione con Edison (ente con il quale il regista ha lavorato), verranno presentati anche corti e trasmissioni televisive. Inoltre, grazie a un’altra importante collaborazione, quella con MiTo (il festivla SettembreMusica), è stata ideata la sezione Invisible Japan, dedicata ai film mai distribuiti in Italia di grandi autori come Takeshi Kitano.

Cinema e dintorni: eventi collaterali

Con la rassegna Soundoc, organizzata in collaborazione con il festival di Barcellona In-Edit Beefeater, si assisterà a un vero e proprio viaggio musicale intorno al mondo. Tra gli altri verrà presentato in anteprima il primo film del cantautore Vinicio Capossela, La faccia della terra. Anche lo scrittore Niccolò Ammaniti (autore di due bestseller, dai quali Gabriele Salvatores ha tratto i film omonimi Io non ho paura e Come Dio comanda) ha dato il suo contributo al festival (a dieci anni dalla sua partecipazione come giurato), per il quale ha selezionato cinque film che rappresentano il suo immaginario cinematografico. Non mancherà, poi, lo spazio dedicato all’animazione con la rassegna Focus animazione. D’altra parte, la kermesse collabora anche con le scuole e lavora per i più piccoli (anche tramite un servizio di babysitting serale) con una sezione apposita: Milano Film festivalino. Come al solito il Teatro Strehler e il Sagrato saranno il cuore della manifestazione, che tuttavia è stata dislocata in più spazi della città di Milano: il Teatro Studio, il Teatro dal Verme, il Parco Sempione, l’Acquario civico, e per la prima volta, con un forte valore simbolico, l’Istituto Penale Minorile Beccaria.

Tutte le proiezioni del Milano Film Festival sono gratuite per gli under 12 e gli over 65 anni.

Il costo delle proiezioni singole varia dai 3 ai 6 euro. Per i dettagli, clicca qui.

Per consultare il programma della manifestazione e di tutti gli eventi collaterali, clicca qui.

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